Verso il TQRIF: Carta dei servizi, Regolamento, Modulistica

Il 1° gennaio 2023 entrerà in vigore del Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani: quali passi da compiere? Le risposte di Sikuel

24 Novembre 2022
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Ultime settimane prima dell’entrata in vigore del “Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani” (TQRIF) di Arera, prevista per il 1° gennaio del 2023: quali passi compiere dal punto di vista normo-regolamentare?

Se infatti sono chiari i nuovi obblighi di qualità contrattuale e tecnica del servizio di gestione dei rifiuti urbani previsti dalla delibera e gli indicatori e i relativi standard generali da rispettare (per un approfondimento, è possibile leggere questo articolo); più complesso potrebbe apparire un altro aspetto: l’adeguamento delle disposizioni normative e regolamentari già presenti a quanto stabilito dalla delibera Arera o la loro introduzione negli atti attualmente in essere.

Una premessa necessaria è che si tratta di obblighi di servizio in capo a tutti i gestori, indipendentemente dal loro posizionamento nello schema della matrice regolatoria stabilito dall’ente territorialmente competente, come invece accade per gli standard relativi alla qualità contrattuale e tecnica.

Sikuel, società del Gruppo Maggioli specializzata da oltre trent’anni nell’offerta di soluzioni informatiche integrate, propone un servizio di consulenza e supporto normativo agli Enti coinvolti in questo percorso, attraverso una prima fase di valutazione e di confronto sui nuovi obblighi in materia di gestione dei rifiuti urbani e di raccolta della documentazione in essere (regolamento di igiene ambientale, regolamento tributario e carta dei servizi, se presente) e, successivamente, con l’implementazione delle correzioni necessarie per l’adeguamento.

Ma quali sono le modifiche normo-regolamentari da compiere per conformarsi alle nuove disposizioni Arera?

Adeguamento del regolamento Tari/Tarip

La delibera Arera richiede un aggiornamento delle disposizioni regolamentari non già disciplinate dalla legge 147/2013 e dal d.lgs. 116/2020 – in virtù del rispetto del principio della gerarchia delle fonti. Nello specifico, si tratta di perfezionare:

  • le modalità per l’attivazione del servizio;
  • le modalità per la variazione o cessazione del servizio;
  • le procedure di presentazione dei reclami scritti e di rettifica degli importi addebitati;
  • le modalità di gestione delle richieste scritte dell’utente;
  • il termine di pagamento;
  • le richieste di rettifica degli importi addebitati ma non dovuti;
  • i termini, le modalità e gli strumenti di pagamento in regime di Tari e in regime di tariffa corrispettiva;
  • i rimborsi;
  • la periodicità di riscossione;
  • le modalità per la rateizzazione dei pagamenti.

Inoltre, in capo al gestore vige l’obbligo di predisporre dei documenti e modelli che comprendano informazioni minime da esporre all’utente per informarlo delle condizioni di erogazione del servizio e delle azioni che può compiere.

➤ L’assistenza di Sikuel

Il supporto di Sikuel consiste nella revisione regolamentare di tutti gli aspetti applicativi del tributo e nell’armonizzazione del regolamento Tari con il regolamento di igiene ambientale al fine della redazione della carta dei servizi, se non presente, o della sua modifica.

In aggiunta, per supportare il gestore nella predisposizione della modulistica richiesta, il servizio comprende la revisione o la predisposizione, qualora mancanti, dei modelli di:

  • richiesta di attivazione del servizio (ex Dichiarazione di apertura TARI) in linea con gli elementi richiesti all’art. 6.3 del TQRIF;
  • riscontro alla richiesta di attivazione del servizio contenente elementi di cui all’art. 7.1 del TQRIF;
  • richiesta di variazione/cessazione del servizio contenente tutti i campi richiesti all’art. 10.3 del TQRIF;
  • riscontro alla richiesta di variazione/cessazione del servizio contenente gli elementi di cui all’art. 11.1 del TQRIF;
  • richiesta di rettifica degli importi;
  • predisposizione di un modello di reclamo;
  • predisposizione di un modello di riscontro alle richieste di informazioni, reclami o rettifica degli importi contenente gli elementi previsti dagli artt. 18.1, 18.2 e 18.3 del TQRIF;
  • l’adeguamento (per gli Enti informatizzati Maggioli) o il supporto alla revisione dell’avviso di pagamento;
  • la supervisione delle date di emissione e delle scadenze di versamento.

Adeguamento del regolamento di igiene ambientale

Le nuove disposizioni introdotte da Arera incidono direttamente anche sul regolamento di igiene ambientale. Un esempio, su tutti, è l’identificazione dei profili di qualità caratteristici dei diversi servizi di igiene urbana.

➤ Perchè affidarsi a Sikuel

Il servizio di Sikuel è orientato all’analisi del documento vigente in ottica di recepimento delle disposizioni Arera e poi all’armonizzazione della disciplina al regolamento tributario e alla definizione della carta dei servizi.

Redazione della carta della qualità dei servizi

Secondo l’art 5 del TQRIF/Arera, l’Ente territorialmente competente deve dotarsi della carta della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani, da pubblicare sul sito web del gestore. La carta deve indicare il posizionamento della gestione nella matrice degli schemi regolatori, e specificare, con riferimento a ciascun servizio, gli obblighi e i livelli di qualità attesi per i servizi erogati e le loro modalità di fruizione, incluse le regole di relazione tra utenti e gestore del servizio di gestione dei rifiuti urbani.

➤ Le proposte di Sikuel

In merito alla stesura della carta della qualità, Sikuel offre diversi interventi:

  • supporto al gestore delle tariffe nella redazione e/o adeguamento della propria carta dei servizi;
  • supporto ai gestori tecnici (raccolta e trasporto rifiuti, lavaggio e spazzamento strade) all’adeguamento della propria carta dei servizi;
  • in caso di pluralità di gestori dei singoli servizi, l’integrazione in un unico testo coordinato dei contenuti delle Carte di qualità predisposte dai singoli gestori, ciascuno per i servizi di rispettiva competenza;
  • supporto all’ente territorialmente competente per l’approvazione della carta dei servizi di ogni singola gestione.

Completano l’iter di aggiornamento normo-regolamentare per l’avvio del TQRIF due step:

  • Gestione del numero verde a cui l’utente può rivolgersi gratuitamente;
  • Supporto all’ente nella predisposizione dei report e della relazione, in base allo schema adottato, da inviare all’Autorità, attestante le prestazioni soggette alla misurazione dei livelli generali di qualità, e nell’elaborazione di tutti i documenti amministrativi necessari all’approvazione del consiglio o giunta comunale.

Per maggiori approfondimenti sul servizio di consulenza e assistenza normo-regolamentare di Sikuel e sulle soluzioni informatiche integrate per la gestione del servizio dei rifiuti urbani e non solo, è possibile visitare il sito www.sikuel.it o contattare i recapiti: 0932 667555 / 348 6185167/ commerciale@sikuel.it.

TQRIF DEM 2

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