Unioni civili: ok in Cdm ai decreti attuativi della legge Cirinnà

Stato civile, via libera ai tre decreti legislativi di attuazione della legge 76/2016: ecco di cosa si tratta

16 Gennaio 2017
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Il Consiglio dei ministri di sabato 14 gennaio ha approvato, in esame definitivo, i tre decreti legislativi di attuazione della legge sulle unioni civili.
I tre provvedimenti prevedono:
1. disposizioni di modifica e riordino delle norme di diritto internazionale privato in materia di unioni civili tra persone dello stesso sesso;
2. disposizioni per l’adeguamento delle norme dell’ordinamento dello stato civile in materia di iscrizioni, trascrizioni e annotazioni alle previsioni della legge sulla regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso, nonché modifiche ed integrazioni normative per il necessario coordinamento con la stessa legge delle disposizioni contenute nelle leggi, negli atti aventi forza di legge, nei regolamenti e nei decreti già in vigore;
3. disposizioni di coordinamento in materia penale.

Unioni civili, le conseguenze dell’ok

La legge sulle unioni civili (c.d. Legge Cirinnà, legge 76/2016) diviene ora definitiva. Il ministro Orlando afferma: dovranno essere trascritti anche i matrimoni registrati all’estero
Da sabato pertanto, dopo l’approvazione del Consiglio dei Ministri dei decreti attuativi, la legge Cirinnà (già operativa) è diventata finalmente “definitiva” in tutti i suoi aspetti, chiarendo punti oscuri e passaggi dubbi. Nessun sindaco d’ora in avanti potrà rifiutare di celebrare una unione omosessuale, o di relegare quell’atto in una sede defilata, negando municipi e sale d’onore, o magari presiedere quella cerimonia senza la fascia tricolore. Perché i decreti attuativi firmati dal ministro della Giustizia, entrano nel dettaglio, spiegando ad esempio che un matrimonio omosessuale avvenuto all’estero, deve essere trascritto in Italia, automaticamente, come unione civile.
Come afferma il quotidiano Repubblica, diviene finalmente disponibile “una griglia tecnica che da tempo i sindaci chiedevano, ma che nello stesso tempo mette al riparo le coppie omosessuali da rifiuti e discriminazioni di comuni che continuano a boicottare in sordina le unioni civili”.

>> Per approfondire consulta anche l’articolo Unioni civili (A.G. 344): il dossier del Servizio studi Senato.

>> Qui tutte le notizie in materia di unioni civili.

Cantieri stradali: gestione della sicurezza e delle manutenzioni

Il volume contiene utili suggerimenti ed interpretazioni, suffragate dall’esperienza professionale e dallo studio della normativa e della giurisprudenza, per una corretta gestione dei cantieri stradali, nel rispetto della disciplina della circolazione stradale e delle disposizioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Una guida, volutamente snella e di rapida consultazione, che intende offrire un quadro sintetico delle norme a cui è indispensabile far riferimento e che contiene innumerevoli indicazioni operative alla luce delle più recenti pronunce giurisprudenziali. Un apposito capitolo è stato, inoltre, dedicato al Decreto Ministero del lavoro e delle politiche sociali 22 gennaio 2019 (in vigore dal 15 marzo 2019) sull’individuazione delle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare. L’opera si propone, pertanto, di fornire un supporto di conoscenza e pratico agli uffici comunali, agli operatori di polizia stradale e dello SPISAL, nonché a tutte le figure professionali che, a vario titolo, svolgono la propria attività nell’ambito dei cantieri stradali. Girolamo Simonato, Comandante Polizia Locale di Piazzola sul Brenta (PD). Autore di pubblicazioni e docente in vari corsi di aggiornamento e convegni nazionali.Federico Cesarin, Assessore al Comune di Vigodarzere (PD), esperto e docente in corsi di aggiornamento sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.

Girolamo Simonato – Federico Cesarin | 2019 Maggioli Editore

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