SPRAR, progetti di accoglienza: informazioni utili per i Comuni

Sono giunti numerosi agli uffici dell’ANCI, in particolare al Servizio “Accesso SPRAR” (accesso.sprar@cittalia.it) a supporto dei Comuni che intendono presentare domanda di contributo per accedere al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), i quesiti inerenti le modalità attraverso cui i Comuni possono procedere alla selezione degli enti gestori dei progetti di accoglienza.
A tal fine, è stato redatto il documento “La coprogettazione e il codice degli appalti nell’affidamento dei servizi sociali – Spunti di approfondimento” con l’intento di fornire una panoramica complessiva delle diverse modalità previste dalla normativa vigente e dei limiti ed opportunità di ciascuna di esse.

SPRAR, progetti di accoglienza: il fac-simile

Allo scopo di supportare ulteriormente i Comuni, il documento è integrato con un fac-simile di Accordo Quadro applicabile ai servizi di accoglienza per i cittadini stranieri. Il documento redatto dall’ANCI spiega come “La legge 328/20002 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.”, attribuisce ai Comuni le funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale, indica le priorità e i settori di innovazione attraverso la concertazione delle risorse umane e finanziarie locali, con il coinvolgimento dei soggetti del Terzo Settore, spostando l’attenzione dall’azione esclusiva dell’ente pubblico a una azione svolta da una pluralità di attori. La legge inoltre dispone il ricorso a forme di aggiudicazione o negoziali che consentano ai soggetti operanti nel Terzo Settore la piena espressione della propria progettualità avvalendosi di analisi e di verifiche che tengano conto della qualità e delle caratteristiche delle prestazioni offerte e della qualificazione del personale”.

>> CONSULTA IL DOCUMENTO ANCI.

>> DISPONIBILE ANCHE IL FAC-SIMILE DI ACCORDO QUADRO APPLICABILE.

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