Sicilia, referendum al contrario: “Autonomia dannosa, aboliamola”

Il sottosegretario Faraone invoca una consultazione “opposta” a quella di Lombardia e Veneto: “Il nostro statuto speciale è un paravento che produce guasti enormi”

La Repubblica
26 Ottobre 2017
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Un referendum sì, ma non per chiedere a Roma maggiori poteri: piuttosto per abolire l’autonomia. Lo invoca in Sicilia Davide Faraone, sottosegretario alla Salute e fedelissimo di Matteo Renzi. Faraone guarda con distacco al voto dei lombardi e dei veneti chiamati alle urne dai governatori della Lega: lui, palermitano che è cresciuto e ha conosciuto la politica in una regione che uno Statuto speciale ce l’ha dal 1946, va decisamente controtendenza.

Maroni e Zaia esultano e chiedono a Roma di aprire subito una trattativa per avere più competenze. Fanno male, secondo lei?
“Secondo me sì. Il Veneto e la Lombardia sono già due Ferrari, non hanno bisogno dell’autonomia. La Sicilia, con la sua autonomia, è stata un triciclo. Non è detto che maggiore autonomia corrisponda per forza ad un migliore governo. Nella mia regione, per colpa dello Statuto tutte le riforme nazionali, di destra o di sinistra, o non sono state recepite o sono state applicate con i piedi, se mi passa il termine. Una barzelletta, insomma”….

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