Regioni: solo la Sicilia abbassa le tasse?

Il portale del Dipartimento delle Finanze pubblica i dati rilevanti ai fini della determinazione dell’addizionale regionale all’IRPEF

ItaliaOggi.it
7 Febbraio 2018
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La Sicilia riduce l’aliquota unica dell’addizionale regionale all’Irpef che passa dall’1,73 all’1,50%. Nel resto d’Italia l’Irpef regionale non aumenta, a causa del blocco della leva fiscale confermato anche per il 2018, ma nella provincia autonoma di Trento vengono cancellate le detrazioni per i figli a carico prima riconosciute per redditi sotto i 55 mila euro. Le regioni continuano a preferire le aliquote differenziate rispetto all’aliquota unica. In dieci enti si applicano cinque aliquote, mentre il Friuli-Venezia Giulia ne prevede due e la Basilicata tre. Tra le nove regioni che invece applicano l’aliquota unica, in cinque (Valle d’Aosta, province autonome di Trento e Bolzano, Sardegna e Veneto) hanno optato per il prelievo più basso (1,23%), mentre Abruzzo e Calabria hanno deciso di applicare l’1,73%, la Campania il 2,03% e la Sicilia, come detto, l’1,50%…

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