Nelle zone franche urbane gli aiuti in compensazione

Fonte: Italia Oggi

Gli incentivi fiscali alle zone franche urbane viaggiano online. Lo sconto su imposte dirette, Irap, Imu e contributi previdenziali potrà arrivare fi no a 200 mila euro per ciascuna impresa. Ma per poterne usufruire i soggetti aventi diritto dovranno far valere i crediti in compensazione e presentare il modello F24 esclusivamente in via telematica, pena il rifi uto della delega di pagamento. A stabilire le modalità attuative degli aiuti tributari alle Zfu introdotti dalla legge n. 296/2006 è stata l’Agenzia delle entrate con un provvedimento diffuso nella serata di ieri. Il dm 10 aprile 2013, infatti, aveva fi ssato condizioni, limiti, modalità e decorrenze delle agevolazioni, ma per l’utilizzo vero e proprio delle stesse mancavano le regole operative. L’Agenzia precisa che gli sgravi fi scali e contributivi potranno essere fruiti in compensazione, cioè mediante riduzione dei versamenti unifi cati da effettuarsi in F24. Il provvedimento stabilisce che la delega deve essere presentata tramite i canali web dell’amministrazione (Entratel o Fisconline): a tale proposito una successiva risoluzione defi nirà i codici tributo da utilizzare e le relative istruzioni di compilazione. Per ogni modello ricevuto le Entrate effettueranno in tempo reale un controllo automatizzato, incrociando benefi ciari e importi con i dati trasmessi dal ministero dello sviluppo economico. In caso di anomalie, il modello F24 sarà scartato. Ciò avverrà per esempio quando l’importo dell’agevolazione utilizzata risulta superiore a quello autorizzato, oppure laddove il benefi ciario non sia incluso nell’elenco dei soggetti ammessi trasmesso dal Mise. Interessate dagli incentivi le micro imprese e le pmi che hanno sede nelle Zfu delle regioni che rientrano nell’obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Sicilia e Puglia). Accesso consentito anche a studi professionali e Stp. Si ricorda che il dl n. 179/2012 ha esteso l’agevolazione anche ai comuni della provincia Carbonia-Iglesias, mentre la legge di Stabilità 2014 ha ricompreso pure Lampedusa e Linosa. Le agevolazioni alle Zfu possono essere fi nanziate tramite la riprogrammazione dei Fondi strutturali 2007-2013, oggetto del Piano di azione coesione, oppure con risorse proprie regionali.

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