L’ok del Consiglio di Stato alle vaccinazioni obbligatorie per i bambini iscritti a scuola

Il Consiglio di Stato ha attribuito parere positivo (Comm. speciale 26 settembre 2017, n. 2065) all’obbligo dei vaccini per i bambini che vengono iscritti alle scuole per l’infanzia, a partire dall’anno scolastico in corso (2017-18). All’interno della nota i giudici affermano quanto segue: “Già a decorrere dall’anno scolastico in corso, trova applicazione la regola secondo cui, per accedere ai servizi educativi per l’infanzia e alle scuole dell’infanzia, occorre presentare la documentazione che provi l’avvenuta vaccinazione”. Il Consiglio di Stato era stato interpellato dalla Regione Veneto, su iniziativa del suo presidente Luca Zaia che aveva disposto la sospensione del provvedimento voluto dal governo Gentiloni e convertito in legge nell’estate. Ricordiamo che il quesito presso il Consiglio di Stato riguardava in particolar modo i tempi di applicazione per le iscrizioni dei bambini non ancora vaccinati.
Di fatto, la nuova normativa risulta a giudizio del Consiglio di Stato “chiaramente riconoscibile, intrinsecamente coerente e agevolmente interpretabile”: pertanto, senza i documenti (che si sarebbero dovuti presentare entro l’11 settembre) già da ora i bambini non possono entrare a scuola.

>> CONSULTA IL PARERE DEL CONSIGLIO DI STATO (COMM. SPEC.) 26 SETTEMBRE 2017, n. 2065.

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