La questione del ritardo nella ripartizione dei fondi 2012 per gli ammortizzatori in deroga (complice anche il cambio di Governo) era stata posta nei giorni scorsi dall’assessore al lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan. «Nella lettera che invieremo al ministro Fornero – ha detto ieri Donazzan al «Sole 24 Ore» – chiederemo soprattutto la rassicurazione che non ci saranno storni sulle risorse stanziate nella legge di stabilità. Una preoccupazione legittima visto che l’Esecutivo Monti si appresta a varare nel prossimo Consiglio dei Ministri nuove misure di contenimento della spesa pubblica». Nel 2011, sottolineano dalla Regione Veneto, «le aziende avevano chiesto 167 milioni per la cassa integrazione e ulteriori 21 milioni per la mobilità.
Ma finora sono state autorizzati 105 milioni, circa il 35% in meno delle richieste iniziali. E per il 2012 dovremmo attestarci su queste cifre». È preoccupata invece delle ultime previsioni Ocse che vedono l’Italia in recessione nel 2012 (con un andamento negativo pari allo 0,5%, si veda «Sole 24 Ore» del 29 novembre) l’assessore al lavoro della Regione Lazio, Mariella Zezza: «Una situazione che avrà riflessi anche sull’economia laziale. E per questo chiederemo al Governo almeno 150 milioni per gli ammortizzatori sociali (gli stessi del 2011). Anche se in cassa abbiamo ancora una certa disponibilità di risorse». Tra le questioni che segnalermo al neo ministro del Welfare, ha aggiunto Zezza, ci sarà anche quella «sulle politiche attive».
E su tutte «la necessità di inserire i giovani a lavoro, che deve rappresentare una vera e propria priorità».
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