La legge italiana sull’intelligenza artificiale, spiegata su Legge Zero

Lo scorso 17 settembre il Senato ha approvato in via definitiva la prima legge italiana in materia di AI: l’analisi puntuale dell’avv. Ernesto Belisario

22 Settembre 2025
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Quella che sta per concludersi è stata un’ordinaria settimana di fermento sul fronte dell’intelligenza artificiale: provider che annunciano nuovi prodotti e funzionalità, nuovi studi che parlano dei rischi dell’AI (ad esempio, in relazione alla perdita di posti di lavoro), major di Hollywood che fanno l’ennesima causa a startup per scraping selvaggio di contenuti protetti, governi e istituzioni di tutto il mondo che lavorano a norme per governare la rivoluzione in corso.
Per noi, però, la vera notizia della settimana è che il 17 settembre 2025 il Senato ha approvato in via definitiva la prima legge italiana in materia di intelligenza artificiale.
Di questo provvedimento hanno parlato anche i media stranieri (come Guardian e Reuters) enfatizzando che, con questa legge, l’Italia è stato il primo Paese UE a dotarsi di un quadro normativo nazionale completo in materia di intelligenza artificiale (nella cornice dell’AI Act). Come se fosse un valore arrivare primi e non scrivere norme efficaci, in grado di tutelare i diritti delle persone e, al tempo stesso, abilitare l’innovazione in un Paese che non è sicuramente tra i protagonisti del settore. Almeno finora.
Ora, dopo 512 giorni, possiamo finalmente provare a spiegare – in modo chiaro e senza l’aiuto dell’IA- cosa prevede la legge italiana sull’intelligenza artificiale e cosa dobbiamo aspettarci ora. Mettetevi comodi, il discorso è lungo.
Innanzitutto, partiamo dal testo approvato, lo trovate qui sotto (in .pdf) e si compone di 28 articoli suddivisi in sei capi:
● Principi e finalità (artt. 1-6);
● Disposizioni di settore (artt. 7-18);
● Strategia nazionale, autorità nazionali e azioni di promozione (artt. 19-24);
● Disposizioni a tutela degli utenti e in materia di diritto d’autore (art. 25);
● Disposizioni penali (art.26);
● Disposizioni finanziarie e finali (artt. 27-28)…

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