Gli incentivi tecnici non sono esclusi dal fondo del salario accessorio

Cambio di direzione dei giudici contabili, attraverso la deliberazione n. 9/2018 della Corte dei conti (Sez. Puglia): questione pertanto rimessa alla Sezione Autonomie che deve ora fare chiarezza

16 Febbraio 2018
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di AMEDEO SCARSELLA

Giunge di nuovo innanzi alla Sezione Autonomie della Corte dei conti il tema dell’esclusione degli incentivi tecnici dai limiti del fondo del salario accessorio.
Il tema dell’esclusione dal tetto del salario accessorio delle somme da corrispondere al personale dipendente che viene coinvolto nelle attività indicate nell’art. 113, comma 2, del d.lgs. 50/2016, come era facile prevedere, non è ancora concluso.
Si ricorderà che a seguito della modifica della disciplina normativa contenuta nel nuovo codice dei contratti pubblici, la Sezione Autonomie della Corte dei conti, con deliberazione n. 7/2017 aveva ritenuto che non sussistessero più i presupposti per trattare in modo derogatorio la disciplina di tale tipologia di incentivi, rispetto alle altre forme di incentivazione del personale dipendente. Da ciò ne era derivata l’assoggettabilità di tali somme ai limiti di spesa per il salario accessorio stabiliti dal legislatore (da ultimo i limiti sono contenuti nell’art. 23 del d.lgs. 75 del 2017).

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