Giustizia digitale: i ministri Alfano e Brunetta hanno illustrato lo stato di attuazione del piano straordinario lanciato lo scorso 14 marzo

Nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi, il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta e il Ministro della giustizia Angelino Alfano hanno illustrato lo stato d’attuazione del Piano straordinario per la digitalizzazione della giustizia. A 70 giorni dalla sua presentazione vi hanno aderito 386 Uffici giudiziari (81% del totale) mentre altri 82 Uffici giudiziari (17% del totale) stanno formalizzando la loro adesione. Hanno invece espresso la loro intenzione di non aderire al Piano 9 Uffici giudiziari: la Procura generale presso la Corte d’Appello di Trieste, il Tribunale di Trieste, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tolmezzo, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano, il Tribunale di Sorveglianza di Catania, il Tribunale per i Minorenni di Messina, il Tribunale per i Minorenni di Perugia e la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Genova. I ministri Alfano e Brunetta hanno comunicato che contatteranno personalmente i loro responsabili per conoscere i motivi della mancata adesione. Per quanto riguarda gli avvocati, 36 Ordini su 165 hanno invece completato l’invio delle informazioni necessarie per la realizzazione del Piano.

Come noto, il Piano straordinario si articola su tre distinte linee di intervento (digitalizzazione degli atti, notifiche online e pagamenti online) e per ciascuna di esse sono previste azioni di adeguamento delle apparecchiature e delle tecnologie, la migrazione dai vecchi sistemi, l’accompagnamento del cambiamento organizzativo (change management) da svolgersi presso ogni ufficio interessato, il training on the job rivolto agli operatori degli uffici interessati e l’assistenza tecnica al dispiegamento delle nuove funzioni. I ministri Alfano e Brunetta hanno quindi annunciato che entro giugno si concluderà l’istallazione delle apparecchiature informatiche nei primi 42 Uffici giudiziari, per un totale di 58 interventi (in alcuni Uffici gli interventi sono più di uno).

Gli apparecchi installati in questa prima fase saranno in tutto 1.007 (34 scanner massivi per formato A3, 327 scanner verticali per formato A4, 262 lettori di firma digitale e 384 postazioni di lavoro formate da PC e monitor) per un investimento di circa 1 milione di euro, comprensivo del supporto di 700 ore di formazione per il personale. Gli Uffici giudiziari ai quali è stato già fornito il kit completo per digitalizzare gli atti, per procedere alle notifiche online e per consentire agli operatori i pagamenti via web sono 11: Tribunale di Vasto, Procura di Vasto, Tribunale di Macerata, Procura di Macerata, Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, Tribunale di Isernia, Procura di Isernia, Tribunale di Crema, Procura di Crema, Tribunale di Matera e Procura di Matera.

Gli altri 31 interventi previsti nelle prossime settimane sono quelli presso i seguenti Uffici giudiziari (qui elencati per ordine temporale di adesione): Tribunale di Modena, Procura di Arezzo, Procura di Reggio Calabria, Procura di Caltanissetta, Procura di Modena, Procura di Siracusa, Procura di Ragusa, Procura di Palmi, Procura di Monza, Tribunale di Torino, Corte di Cassazione, Tribunale di Firenze, Corte d’Appello di Venezia, Procura di Torino, Procura di Pisa, Procura di Bari, Procura di Sant’Angelo dei Lombardi, Tribunale di Lecce, Tribunale di Arezzo, Tribunale di Bari, Procura di Firenze, Procura di Gela, Corte d’Appello di Roma, Tribunale di Sorveglianza di Roma, Procura di Lecce, Procura di Pinerolo, Procura di Caltagirone, Tribunale di Roma (2 sezioni), Procura Generale di Roma, Tribunale di Monza e Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi.

I ministri Alfano e Brunetta hanno quindi dato appuntamento alla stampa per il prossimo 24 giugno, per dare conto dell’avvenuta digitalizzazione di queste sedi e per comunicare l’elenco degli Uffici giudiziari coinvolti nel successivo step mensile di implementazione del Piano. Si ricorda che nei siti web del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it) e del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione (www.innovazionepa.gov.it) è possibile consultare una sezione dedicata al Piano che permette di conoscere lo stato di avanzamento delle attività e i risultati raggiunti. Sul web sono inoltre pubblicate le normative e le regole tecniche relative al Piano, la documentazione per gli Uffici giudiziari, l’elenco degli Uffici giudiziari nei quali le attività del Piano sono in corso, l’elenco degli Uffici giudiziari che hanno attivato i servizi, l’elenco dei servizi attivi e le modalità di accesso per cittadini e professionisti. Ulteriori informazioni sul Piano straordinario e sulle procedure operative di adesione sono disponibili anche attraverso il numero verde 800.254.009 (attivato in collaborazione con FormezPA) mentre eventuali dubbi o domande possono essere inoltrati alla mail giustizia.digitale@governo.it.

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