Se al vertice della classifica dei debiti dei cittadini con il fisco «intercettati» da Equitalia (Sicilia a parte, visto che opera con una società propria) c’è la Lombardia, regione nella quale la società ha incassato più di 1,84 miliardi (0,2 per cento in più), e al terzo posto si colloca la Campania (875 milioni, cioè 5,6 per cento in più), al secondo c’è il Lazio con l’8,8 per cento in più rispetto al 2015. Il che significa, nello specifico, che nell’anno appena trascorso, Lazio e Roma hanno versato nelle casse di Equitalia 1,28 miliardi di euro. Risorse che saranno riversate ad Agenzia delle entrate, Inps, Inail, Roma Capitale (per quanto attiene alla riscossione su tributi, multe e Tari), nonché agli altri Comuni del Lazio, alla Regione, Camere di Commercio, Consorzi di bonifica, le principali società di trasporto pubblico, ordini professionali territoriali, ecc. Naturalmente della cifra totale, 1,28 miliardi di euro, è Roma con la sua provincia a far incassare quasi l’intero importo…
Equitalia fa il boom. Record nel Lazio
La riscossione dei tributi ad opera della società a totale controllo pubblico l’anno scorso ha fatto registrare un incasso pari a 8,7 miliardi di euro
Il Tempo
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