Entro il 2015 l’opzione per il Tfr ai fondi

Fonte: Il Sole 24 Ore

Il passaggio alla previdenza complementare da parte del pubblico impiego prende tempo. È stato differito al 31 dicembre 2015 il termine per esercitare l’opzione per il passaggio dal trattamento di fine servizio (Tfs) al trattamento di fine rapporto (Tfr). Sono interessati da questa operazione i dipendenti pubblici che sono stati assunti a tempo indeterminato prima del 1° gennaio 2001 e che intendono aderire ai fondi della previdenza complementare di categoria. Lo ha comunicato l’Inpdap (nota operativa 16 di ieri). L’ente di previdenza interviene su questa questione a seguito dell’accordo quadro che è stato siglato da Aran e confederazioni sindacali il 1° dicembre 2010. L’intesa è stata sottoscritta in via definitiva martedì scorso, 29 marzo. Con questo accordo, infatti, è stata stabilita l’ulteriore proroga al 31 dicembre 2015 della scadenza per l’esercizio dell’opzione, scadenza che l’articolo unico dell’Accordo quadro nazionale del 2 marzo 2006 aveva in una prima fase fissato al 31 dicembre 2010. Il risultato è che si allungano i termini entro i quali i dipendenti pubblici in regime di Tfs potranno optare per il quello di trattamento di fine rapporto, in occasione del-l’adesione al fondo pensione di categoria. Il passaggio da un sistema all’altro avviene con effetto dalla data di sottoscrizione del modulo di adesione al fondo pensione. Viene versata al fondo una quota che non può superare il 2% della retribuzione base di riferimento per il calcolo del Tfr. Viene calcolato l’ammontare del trattamento di fine servizio maturato fino alla data di sottoscrizione dell’opzione, che in questo modo diventa il primo accantonamento di Tfr (è il cosiddetto «zainetto»). Questo accantonamento viene rivalutato, in base all’articolo 2120 del Codice civile, unitamente alle quote di Tfr maturate successivamente alla data di opzione e che non sono destinate a previdenza complementare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *