Il Consiglio dei Ministri, il 2 novembre, ha dato il via libera ad uno schema di regolamento che riconosce ai comuni capoluogo di provincia, alle unioni di comuni, nonché ai comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o delle città d’arte, la possibilità di istituire, con deliberazione del Consiglio, un’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggino nelle strutture ricettive situate nel proprio territorio. Sul testo – si legge nel comunicato di Palazzo Chigi – che discende dalla legge sul federalismo (n. 42/2009), verrà acquisita l’intesa in sede di Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, nonché il parere del Consiglio di Stato.
Consiglio dei Ministri: via libera a tassa di soggiorno
Approvato uno schema di regolamento
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