Il finanziamento contribuisce a coprire i costi di progettazione preliminare e definitiva degli interventi, anche mediante copertura di corrispettivi a base di gara per l’affidamento di tali servizi, fino a un massimo di 15mila euro. L’oggetto dell’intervento potranno essere edifici e strutture di proprietà degli enti destinate allo svolgimento delle attività dell’ente o di attività di interesse pubblico.
Ogni ente potrà presentare una richiesta di finanziamento ma l’intervento potrà riguardare anche più edifici, nel rispetto del limite complessivo di 15mila Euro previsto (art. 1, comma 2 del bando).
L’intervento presentato dovrà contenere:
– la relazione tecnica asseverata da professionista abilitato con destinazione d’uso dei beni o dei siti sede dell’intervento;
– la localizzazione e la destinazione d’uso dei manufatti con l’amianto;
– la tipologia, la quantità e lo stato di conservazione dei materiali;
– le modalità di intervento di bonifica;
– la stima dei lavori da eseguire con dettaglio dei costi di progettazione;
– il cronoprogramma orientativo delle attività, con le fasi progettuali.
>> CONSULTA IL COMUNICATO CHE CONTIENE IL BANDO PER LA BONIFICA AMIANTO NEGLI EDIFICI PUBBLICI.
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