Anche ANCI scrive la lettera di Natale: no ai fuochi d’artificio durante le festività

La consueta comunicazione dell’Associazione agli Enti locali con la prevenzione ai rischi legati all’uso improprio dei fuochi d’artificio: fanno male a persone, ambiente e animali

12 Dicembre 2025
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Capodanno si avvicina, e con questo le relative preoccupazioni: ANCI si prepara con una lettera ai Comuni in cui ribadisce i rischi legati all’uso improprio dei fuochi d’artificio durante le festività, sottolineando come molti incidenti derivino dall’immissione e vendita illegale di articoli pirotecnici contraffatti.
La comunicazione del 4 dicembre 2025 invita le Amministrazioni a valutare eventuali limitazioni all’uso degli artifizi per scoraggiare il mercato illegale, rafforzare la sicurezza dei cittadini e promuoverne un utilizzo consapevole. Sul portale ANCI sono disponibili informazioni sulle diverse categorie di fuochi d’artificio, indicazioni di comportamento e immagini di prodotti non conformi.

>> LEGGI LA LETTERA DELL’ANCI.

Non bastano i divieti, serve il monitoraggio

La lettera firmata dal delegato ANCI alla Sicurezza e alla Polizia municipale, Vito Leccese, invita i Comuni a mantenere alta l’attenzione sul tema degli artifizi. La comunicazione rileva come, secondo la cronaca degli ultimi anni, gran parte degli incidenti sia riconducibile non semplicemente a un uso improprio, ma soprattutto alla vendita illegale di prodotti contraffatti, spesso privi delle certificazioni previste.

ANCI ribadisce così il ruolo centrale delle Amministrazioni locali nel presidio del territorio: la prevenzione non passa soltanto attraverso eventuali divieti, ma richiede un insieme di azioni coordinate tra Comuni, Polizia Locale, operatori del settore e cittadini.

Regolamenti comunali e prevenzione

La comunicazione sottolinea che molti Comuni hanno già introdotto, nei propri Regolamenti comunali, una disciplina articolata sugli artifizi da divertimento, calibrata in relazione al contesto locale e orientata alla tutela della pubblica sicurezza e della salute pubblica. In primis l’Associazione certifica l’importanza di evitare l’utilizzo degli articoli pirotecnici da parte di minori, categoria particolarmente esposta ai rischi; e, in linea generale, prevenire l’uso improprio da parte di persone non consapevoli della pericolosità di alcuni prodotti, la cui vendita non è libera e richiede il possesso di requisiti specifici.

Vi aiuta ANCI: le risorse messe a disposizione dall’Associazione

ANCI segnala la disponibilità sul proprio sito di materiali informativi utili per cittadini e operatori:

  • Schede sulle diverse categorie di fuochi d’artificio;
  • Raccomandazioni per un comportamento consapevole;
  • Immagini di prodotti illegali, utili alla riconoscibilità e alla prevenzione del rischio.

Tali strumenti mirano a:

  • Rafforzare l’uso responsabile dei prodotti legali e certificati, aumentando la consapevolezza dei consumatori;
  • Supportare i Comuni nelle campagne di comunicazione istituzionale, creando un linguaggio condiviso tra Amministrazioni, Polizia Locale e operatori di settore.

Il documento ribadisce infine l’impegno dell’Associazione a proseguire il dialogo con il comparto pirotecnico e con le associazioni animaliste, per favorire un modello di divertimento sicuro, rispettoso delle persone, degli animali e dell’ambiente.

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