Allarme Ue sul debito dell’Italia: “Fate di più su banche e riforme”

L’Europa avverte: la manovra entro aprile altrimenti scatta la procedura sul deficit

La Stampa
23 Febbraio 2017
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Due mesi di tempo per trovare 3,4 miliardi di euro, la critica alla «vulnerabilità» del settore bancario, il rimprovero per la frenata nel processo di riforme e l’allarme per i rischi legati alle eventuali ripercussioni sull’eurozona. Non è per nulla edificante il quadro disegnato dalla Commissione europea sulla situazione economica italiana. Ma Pier Carlo Padoan, in uno slancio di ottimismo, prova a vedere il bicchiere mezzo pieno: «L’Ue apprezza l’ampiezza delle riforme avviate e realizzate dal governo in questi anni». Il ministro ammette però che «dobbiamo fare di più» e che «l’aggiustamento dei conti è nell’interesse nazionale».
Come previsto, ieri Bruxelles ha pubblicato il report sul debito eccessivo italiano, in aggiunta al rapporto-Paese e a un esame sugli Stati che presentano «squilibri economici». Tra i quali figura anche l’Italia. Alla fine si è deciso di concedere a Roma più tempo per effettuare la correzione dei conti pubblici al fine di ridurre il deficit strutturale dello 0,2% del Pil (appunto 3,4 miliardi)….

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