La riunione del 21 luglio si conclude senza nessuna firma. Ѐ il 14esimo incontro dopo 59 settimane di trattative, ma il CCNL Funzioni Locali relativo al triennio 2022-2024 non è ancora delineato. Il prossimo tavolo di confronto è fissato al 9 settembre.
Indice
Cosa contiene la bozza contrattuale dell’ARAN
Naddeo, Presidente ARAN, sul social “X” rivendica con fierezza l’ultimo testo di bozza del CCNL presentato in sede di riunione lo scorso 21 luglio. Il contratto contiene una serie di novità già presenti in contratti di altri comparti:
- Buono pasto durante il lavoro agile;
- Settimana corta;
- Norme sull’age management.
Sono inoltre inclusi nuovi interventi: tra questi il più rivendicato è quello inerente al 30% dell’indennità di comparto che verrebbe inserita nello stipendio tabellare per un concreto incremento in busta paga. Nonostante i fondi tanto decantati siano già a disposizioni dei dipendenti, Naddeo afferma che “questa operazione oltre ad aumentare la liquidità, produce effetti positivi sul piano previdenziale e sul trattamento di fine rapporto, cosa che l’indennità, di per sé, non garantisce”.

FP CGIL: la proposta di ARAN è un bluff
Caratteristica dei sindacati Cgil e Uil è senz’altro la coerenza: ribadiscono con fermezza da 15 incontri la richiesta d’aumento dello stanziamento del 5,78%; fondi dedicati al riallineamento dell’indennità di comparto; sblocco totale dei tetti al salario accessorio e l’aggiunta alla contrattazione delle risorse stanziate e non spese del CCNL 2019-2021.
Il sindacato non manca di commentare la proposta dell’ARAN tramite comunicato. Un facile bluff: i 14 euro lordi non si prestano all’auspicata valorizzazione del comparto più debole della PA. Cgil smonta la bozza di contratto dell’ARAN che, secondo il sindacato, indebolisce i lavoratori “in sostanza dice: se volete l’aumento ve lo pagate voi. E comunque sarete penalizzati sulle future assunzioni”.

Il tentativo di mediazione della CISL
La Cisl FP ribadisce di essere disposta a firmare il contratto dell’ARAN con una filosofia facilmente riassumibile in: qualcosa è meglio di niente. Particolarmente critica nei confronti dei sindacati non firmatari, Cisl, tramite un comunicato, evidenzia l’importanza di concludere le trattative che protraendosi non fanno che danneggiare i lavoratori, in un modo o nell’altro. Del testo presentato da ARAN Roberto Chierchia, segretario generale della Cisl FP, si ritiene soddisfatto: “contiene molte delle nostre proposte: l’obbligo di costituire i fondi decentrati, più flessibilità per le progressioni nei piccoli enti, tutele legali gratuite per chi subisce aggressioni, nuove regole sul lavoro festivo, un rafforzamento degli incrementi retributivi e delle basi contributive. È un lavoro negoziale serio, costruito con responsabilità in oltre un anno di confronto.” Ma soprattutto, ricorda Chierchia ai sindacati “Scegliere di non firmare, oggi, vuol dire buttare tutto questo al vento”.

Tutti d’accordo sulla responsabilità del Governo
A mettere tutti d’accordo è la responsabilità ricadente sul Governo. In una trattativa dai toni oramai esasperanti, l’unica possibilità di assoluzione deve arrivare dai piani alti. Naddeo chiama in appello il Governo, che rimane fermo sull’impossibilità di stanziare nuovi fondi per il rinnovo, “C’è uno spiraglio per chiudere rapidamente questo contratto e aprire subito dopo il confronto sul nuovo rinnovo, che dispone già di coperture.” ammette Naddeo “Sarebbe un passo avanti concreto con ricadute positive per i lavoratori, ma la valutazione spetterà alla parte politica: Governo, ministri Zangrillo e Giorgetti, Anci e tutte le parti coinvolte”.
Anche Cgil è d’accordo “Per rilanciare l’attrattività degli Enti locali è necessario investire” eppure, sottolinea il sindacato con toni più chiari: “Il Governo ha già dimostrato un totale ed eloquente disinteresse“.
Cronostoria delle trattative sul CCNL Funzioni Locali 2022-24
La trovate qui:
– Rinnovo CCNL Funzioni Locali (2022-2024): la lettera di ANCI e UPI al Governo;
– Lettera indirizzata al ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo;
– Nuovo CCNL Funzioni Locali: ancora stallo sul rinnovo;
– Lite Zangrillo-sindacati, nuovo scontro sullo stallo della trattativa del CCNL Funzioni Locali 2022-24;
– Ancora niente rinnovo CCNL funzioni locali, ARAN e sindacati non si accordano;
– Il CCNL Funzioni Locali è una priorità che non può attendere oltre.
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