Certificati di malattia online: a settembre i documenti trasmessi all’Inps sono stati oltre 1,3 milioni
Secondo gli ultimi dati forniti dall’INPS, nel mese di settembre sono stati trasmessi online all’Istituto 1.330.126 certificati di malattia, così distribuiti a livello regionale: 254.954 in Lombardia, 176.321 nel Lazio, 113.140 in Emilia Romagna, 111.133 in Veneto, 106.356 in Sicilia, 101.379 in Campania, 101.157 in Piemonte, 72.675 in Toscana, 59.963 in Puglia, 35.657 in Calabria, 34.712 in Liguria, 28.724 in Sardegna, 27.382 nelle Marche, 27.298 in Friuli Venezia Giulia, 23.931 in Abruzzo, 15.789 in Umbria, 14.329 in Provincia di Trento, 10.530 in Provincia di Bolzano, 8.022 in Basilicata, 4.015 in Molise e 2.659 in Valle d’Aosta.
Dalla data di attivazione della nuova procedura, fortemente voluta dal ministro Renato Brunetta, il totale dei certificati trasmessi raggiunge così la cifra di 15.696.043 unità, con la seguente ripartizione a livello regionale: 3.343.762 in Lombardia, 2.060.967 nel Lazio, 1.324.401 in Veneto, 1.269.667 in Sicilia, 1.232.826 in Emilia Romagna, 1.176.274 in Campania, 1.013.212 in Piemonte, 774.774 in Toscana, 697.165 in Puglia, 527.839 in Calabria, 381.862 nelle Marche, 343.040 in Liguria, 299.748 in Sardegna, 290.634 in Abruzzo, 275.173 in Friuli Venezia Giulia, 184.193 in Umbria, 155.145 in Provincia di Trento, 153.603 in Provincia di Bolzano, 103.201 in Basilicata, 51.964 in Molise e 36.593 in Valle d’Aosta.
Si ricorda che i medici dispongono anche di un servizio per l’invio telematico che consente di risolvere eventuali situazioni di digital divide, quali l’indisponibilità di banda larga in alcune aree territoriali oppure l’impossibilità temporanea di usare un computer. L’INPS ha infatti messo a disposizione dei medici il numero verde 800180919 tramite il quale, previa identificazione e con assistenza di operatore, è possibile trasmettere con una semplice telefonata il certificato medico. Si fa presente infine che sul nostro sito è consultabile una sezione informativa sui servizi e sui numeri utili a disposizione dei medici, dei datori di lavoro e dei lavoratori dipendenti nonché le risposte ai quesiti più ricorrenti e i dati aggiornati dei flussi dei certificati inviati.
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