Tasi, le incognite della «prima casa»

Fonte: il Sole 24 Ore

Tasi, le incognite della «prima casa»
L’ultimo appuntamento con le tasse sulla prima casa costringerà i proprietari di 19,8 milioni di abitazioni a fare i conti con le complicazioni della Tasi, imposta introdotta l’anno scorso e destinata a essere abolita dalla legge di Stabilità dal 2016. La scadenza per il pagamento del saldo è fissata per mercoledì 16 dicembre, data entro la quale va pagata anche l’Imu sugli immobili diversi dall’abitazione principale. Per la Tasi, non è sempre facile individuare i casi in cui la casa può usufruire delle agevolazioni riservate all’abitazione principale e Il Sole 24 Ore offre lunedì 7 novembre una rassegna di casi risolti e di indicazioni operative. Online sul sito del Sole 24 Ore sono poi disponibili lo Speciale dell’Esperto risponde dedicato a Imu e Tasi, con  gli approfondimenti e le risposte ai quesiti dei lettori, e il calcolatore  per il saldo di Imu e Tasi  e la ricerca delle delibere, in collaborazione con Anutel.

 

Italia digitale avanti a singhiozzo
Nemmeno le nuove tecnologie sono riuscite vincere tutte le resistenze della tradizionale burocrazia. I ritardi nei molti cantieri dell’Agenda sono da imputare anche alla mancanza dei decreti attuativi, quelli che devono tradurre in realtà le riforme. Il problema è generale e anche l’e-government non ne è indenne. Mancano i decreti per far uscire dallo stallo ormai quasi ventennale la carta di identità elettronica, quello sul domicilio digitale, sulla sanità telematica, sulla cittadinanza intelligente, sulla definizione degli standard di comunicazione tra le pubbliche amministrazioni. Sul Sole 24 Ore di lunedì 7 novembre il punto sui cantieri della pubblica amministrazione 2.0

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