MAGGIOLI EDITORE - La Gazzetta degli Enti Locali


CGIA Mestre, sono cento le tasse degli italiani
Le imposte che pesano maggiormente sulle tasche dei cittadini italiani sono principalmente due: Irpef e Iva

La CGIA le ha contate una a una. Alla fine, l’elenco delle tasse che gravano annualmente sugli italiani annovera un centinaio di voci tra addizionali, imposte, ritenute, tasse e tributi. Nonostante il nostro sistema tributario sia così frammentato, il gettito è invece molto concentrato: gli incassi assicurati dalle prime dieci imposte valgono 413,3 miliardi di euro. L’incidenza percentuale del gettito prodotto da queste prime dieci voci incide per l’87,5% cento del totale delle entrate tributarie.

Le imposte che pesano maggiormente sulle tasche dei cittadini italiani sono principalmente due: l’Irpef (imposta sui redditi delle persone fisiche) e l’Iva. La prima garantisce un gettito nelle casse dello Stato che sfiora i 164 miliardi di euro all’anno, la seconda poco più di 93 miliardi di euro. Messe assieme queste due imposte incidono per oltre il 54 per cento sul totale delle entrate tributarie.

A gravare maggiormente sui bilanci delle aziende, invece, sono l’Irap (Imposta regionale sulle attività produttive), che assicura 33,2 miliardi di gettito all’anno,  e l’Ires (Imposta sul reddito delle società), che consente all’erario di incassare 32,9 miliardi di euro.

“Quest’anno – sottolinea Giuseppe Bortolussi segretario della CGIA – ciascun italiano pagherà mediamente 11.800 euro di imposte, tasse e contributi previdenziali. E in questo conto sono compresi tutti i cittadini, anche i bambini e gli ultra centenari. Tuttavia, il dato disarmante è che gli italiani non usufruiscono di servizi adeguati. Molto spesso, nel momento del bisogno, il cittadino è costretto a rivolgersi al privato, anzichè utilizzare il servizio pubblico. Questa situazione si traduce in un concetto molto semplice: spesso siamo costretti a pagare due volte lo stesso servizio. Gli esempi che si possono fare sono moltissimi: succede se dobbiamo inviare un pacco, se abbiamo bisogno di un esame medico o di una visita specialistica, di spostarci, ma anche nel momento in cui vogliamo che la giustizia faccia il suo corso in tempi ragionevoli con quelli richiesti da una società moderna”.

LE PRIME 10 TASSE – anno 2012 –

Imposte Gettito in milioni di euro %  
Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef)  163.890 34,7%  
Imposta sul valore aggiunto (Iva)  93.123 19,7%  
Imposta regionale sulle attività produttive (Irap)  33.257 7,0%  
Imposte sul reddito delle società  (Ires)  32.976 7,0% 413.370
Imposta sugli oli minerali e derivati  28.191 6,0%  
Imposta municipale propria (Imu) 23.678 5,0% 87,5%
Imposta sui tabacchi  11.248 2,4%  
Addizionale regionale sull’Irpef  10.674 2,3%  
Ritenute sugli interessi e su altri redditi da capitale  9.055 1,9%  
Imposta sul lotto e le lotterie  7.278 1,5%  
Altre Imposte  58.794 12,5%  
TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE  472.164 100,0%  

Elaborazione Ufficio studi CGIA

L’imposta più curiosa è sicuramente quella applicata dalle Regioni sulle emissioni sonore degli aeromobili, quella più odiata dagli italiani è, molto probabilmente, l’Imu che da quest’anno paghiamo solo sulle seconde e terze case e sugli immobili ad uso produttivo/commerciale.

Questa news, fa notare la CGIA, riporta volutamente  il titolo di un grande successo editoriale uscito verso la metà degli anni ’80: “Le  cento tasse degli italiani”, scritto dai professori  Giulio Tremonti e Giuseppe Vitaletti. Dopo poco più di 25 anni le cose sono rimaste le stesse. O meglio: se oggi gli italiani si ritrovano, più o meno, con lo stesso numero di tasse da pagare, la fisionomia del nostro sistema tributario è comunque cambiata. Molte tasse sono state introdotte ex novo, altre sono state cancellate, altre ancora hanno subito profonde modifiche. Da allora, però, la pressione tributaria (data dal rapporto tra le imposte, le tasse e i tributi versati sul Pil) è aumentata di 9 punti. Se nel 1986 era pari al 21,3 per cento, quest’anno dovrebbe attestarsi al 30,3 per cento.  Pertanto, questi  nove punti di differenza corrispondono a  140 miliardi di euro di tasse che gli italiani pagano in più rispetto al 1986.    

LA PRESSIONE TRIBUTARIA (*)

Pressione tributaria Pressione tributaria Var. 1986/2013 Var. assoluta
sul Pil 1986 (**) sul Pil 2013   1986/2013
       
21,3% 30,3% +9 +140 mld€

Elaborazione Ufficio studi CGIA

(*) è definita dal rapporto tra il gettito assicurato dalle imposte, dalle tasse e dai tributi sul Pil. Pertanto, non sono inclusi i contributi previdenziali
(*) anno di pubblicazione de “Le cento tasse degli italiani” di Giulio Tremonti e Giuseppe Vitaletti, Il Mulino, Bologna

Le 100 TASSE DEGLI ITALIANI
(in ordine alfabetico)

Numero     IMPOSTE E TASSE
1 Addizionale comunale sui diritti d’imbarco di passeggeri sulle aeromobili 
2 Addizionale comunale sull’Irpef 
3 Addizionale erariale  tassa automobilistica per auto di potenza sup 185 kw 
4 Addizionale IRES imprese settore energetico 
5 Addizionale provinciale all’accisa su energia elettrica 
6 Addizionale regionale all’accisa sul gas naturale 
7 Addizionale regionale sull’Irpef 
8 Bollo auto 
9 Canoni su telecomunicazioni e Rai Tv 
10 Cedolare secca sugli affitti 
11 Concessioni governative 
12 Contributi concessioni edilizie 
13 Contributi consortili 
14 Contributo al SSN sui premi RC auto 
15 Contributo di perequazione pensioni elevate (1) 
16 Contributo solidarietà sui redditi elevati (2) 
17 Contributo unificato di iscrizione a ruolo (3) 
18 Contributo unificato processo tributario 
19 Diritti catastali 
20 Diritti delle Camere di commercio 
21 Diritti di magazzinaggio 
22 Diritti erariali su pubblici spettacoli 
23 Diritti per contrassegni apposti alle merci 
24 Imposta catastale 
25 Imposta di bollo 
26 Imposta di bollo sui capitali all’estero 
27 Imposta di bollo sulla secretazione dei capitali scudati 
28 Imposta di registro e sostitutiva 
29 Imposta di scopo 
30 Imposta di soggiorno 
31 Imposta erariale sui aeromobili privati 
32 Imposta erariale sui voli passeggeri aerotaxi 
33 Imposta ipotecaria 
34 Imposta municipale propria (Imu) 
35 Imposta per l’adeguamento dei principi contabili (Ias) 
36 Imposta plusvalenze cessioni azioni (capital gain) 
37 Imposta provinciale di trascrizione 
38 Imposta regionale sulla benzina per autotrazione 
39 Imposta regionale sulle attività produttive (Irap) 
40 Imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili 
41 Imposta sulla sigaretta elettronica (4) 
42 Imposta sostitutiva contribuenti minimi e regime vantaggio 
43 Imposta sostitutiva sui premi e vincite 
44 Imposta su consumi carbone 
45 Imposta su immobili all’estero 
46 Imposta sugli oli minerali e derivati 
47 Imposta sugli spiriti 
48 Imposta sui gas incondensabili 
49 Imposta sui giuochi, abilità e concorsi pronostici 
50 Imposta sui tabacchi 
51 Imposta sul gas metano 
52 Imposta sul gioco del Totocalcio e dell’ Enalotto 
53 Imposta sul gioco Totip e sulle scommesse Unire 
54 Imposta sul lotto e le lotterie 
55 Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) 
56 Imposta sul valore aggiunto (Iva) 
57 Imposta sulla birra 
58 Imposta sulle assicurazioni 
59 Imposta sulle assicurazioni  Rc auto 
60 Imposta sulle concessioni statali dei beni del demanio e patrimonio indisponibile 
61 Imposta sulle patenti 
62 Imposta sulle riserve matematiche di assicurazione 
63 Imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax) 
64 Imposta sull’energia elettrica 
65 Imposte  giochi abilità  e concorsi  pronostici 
66 Imposte comunali sulla pubblicità e sulle affissioni 
67 Imposte sostitutive su risparmio gestito 
68 Imposte su assicurazione vita e previdenza complementare 
69 Imposte sul reddito delle società  (Ires) 
70 Imposte sulle successioni e donazioni 
71 Maggiorazione IRES Società di comodo 
72 Maggiorazione TARES 
73 Nuova imposta sostitutiva rivalutazione beni aziendali 
74 Proventi dei Casinò 
75 Ritenuta acconto  (Tfr) 
76 Ritenute sugli interessi e su altri redditi da capitale 
77 Ritenute sugli utili distribuiti dalle società 
78 Sovraimposta di confine su gas incondensabili (5) 
79 Sovraimposta di confine su gas metano (6) 
80 Sovraimposta di confine sugli spiriti 
81 Sovraimposta di confine sui fiammiferi 
82 Sovraimposta di confine sui sacchetti di plastica non biodegradabili 
83 Sovraimposta di confine sulla birra 
84 Sovrimposta di confine sugli oli minerali 
85 Tassa annuale sulla numerazione e bollatura di libri e registri contabili 
86 Tassa annuale unità da diporto 
87 Tassa di ancoraggio nei porti, rade o spiagge dello Stato 
88 Tassa emissione di anidride solforosa e di ossidi di azoto 
89 Tassa occupazione di spazi e aree pubbliche TOSAP (comunale) 
90 Tassa portuale sulle merci imbarcate e sbarcate nei porti, rade o spiagge dello Stato 
91 Tassa regionale di abilitazione all’esercizio professionale 
92 Tassa regionale di occupazione di spazi e aree pubbliche regionali 
93 Tassa regionale per il diritto allo studio universitario 
94 Tassa smaltimento rifiuti (TIA, TARSU, TARES) 
95 Tassa sulle concessioni regionali 
96 Tassazione addizionale stock option settore finanziario 
97 Tasse e contributi universitari 
98 Tasse scolastiche (iscrizione, frequenza, tassa esame, tassa diploma) 
99 Tributo provinciale per la tutela ambientale 
100 Tributo speciale discarica 

Elaborazione Ufficio studi CGIA

———
Note
(1) Il contributo di perequazione si applica sulle pensioni di importo superiore a 90 mila euro da agosto 2011 sino a tutto il 2014. 
(2) Il contributo di solidarietà sui redditi elevati di importo superiore a 300 mila euro si applica nel periodo 2011 – 2013.
(3) È dovuto un contributo per ciascun grado di giudizio nel processo civile e amministrativo.
(4) Imposta di consumo sui prodotti succedanei dei prodotti da fumo
(5) Sovraimposta di confine su gas incondensabili di prodotti petroliferi e su gas stessi resi liquidi con la compressione.
(6) Sovraimposta di confine su gas metano, confezionato in bombole o altri contenitori, usato come carburante per l’autotrazione e come combustibile per impieghi diversi da quelli delle imprese individuali artigiane.


www.lagazzettadeglientilocali.it