MAGGIOLI EDITORE - La Gazzetta degli Enti Locali


L'Anci dice no al rinvio della Tasi a settembre
Fassino: con slittamento Tasi a settembre servizi dei comuni a rischio e problemi di liquidità

“Smentisco che l’Anci abbia chiesto o intenda chiedere lo slittamento dei termini di pagamento della Tasi”. La Tasi e l’Imu “sono le principali fonti di finanziamento per i servizi che vengono erogati dai comuni ed un eventuale slittamento del pagamento creerebbe un buco di liquidità drammatico e l’impossibilità per i comuni di continuare a erogare i servizi”, ha detto ieri il presidente dell’Anci Piero Fassino al termine dei lavori della Conferenza unificata.
“I bilanci – ha ricordato Fassino – sono predisposti sulla base dei termini di pagamento definiti dalla legge. Non è serio, neanche per i cittadini, continuare a cambiare i termini del pagamento della Tasi. I comuni hanno bisogno di certezze. Quel che si è convenuto va confermato”.

Posizione già espressa in giornata dallo stesso Fassino a margine di un convegno del Cna a Roma, in cui ha spiegato che spostare il pagamento del tributo avrebbe delle conseguenze sulla liquidità degli enti locali. “Non sono favorevole perché non ci si pone il problema della liquidità dei comuni?”, ha detto Fassino. “Quando fai slittare una data devi porti il problema di che cosa succede ai comuni che hanno programmato i bilanci e servizi sulle date che sono state definite», ha concluso il presidente Anci.


www.lagazzettadeglientilocali.it