MAGGIOLI EDITORE - La Gazzetta degli Enti Locali


Auto blu, dieci giorni per comunicare le misure adottate
Ultimatum del Ministro Madia per verificare il rispetto delle scadenze previste dal d.P.C.M. 25 settembre 2014

“Entro 10 giorni ministeri e p.a. interessate devono informare su come si adeguano a diminuzione #autoblu decisa da Governo”. È l’annuncio dato su Twitter dal Ministro della pubblica amministrazione, Marianna Madia, venerdì scorso, dopo la pubblicazione di una breve nota. L’obiettivo del governo è di passare da 1.600 a 95 auto, nei soli ministeri.

Nel d.P.C.M. 25 settembre 2014 si specifica che “nei ministeri avranno quindi diritto alle auto ‘blu blu’ (di utilizzo esclusivo, con autista) solamente i ministri, i viceministri e i sottosegretari. Le auto blu (di utilizzo non esclusivo, con autista) saranno invece assegnate solo ai titolari di uffici di gabinetto, di dipartimento e del segretariato generale.
Non vi avranno quindi più diritto i direttori generali, i capi degli uffici legislativi e i capi delle segreterie e degli uffici stampa. Grazie a queste misure si prevede pertanto una riduzione di circa il 70% degli attuali beneficiari”.

Per quanto riguarda il personale dell’Avvocatura dello Stato, delle magistrature, dei Corpi militari, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, l’autovettura blu, in uso non esclusivo, sarà appannaggio “dei soli titolari di incarichi equiparati a quelli indicati dal decreto per i ministeri”.

Fino al 1° novembre 2014, sono stati 8.392 gli enti, su un totale di 8.818 amministrazioni, ad aver recepito le nuove direttive. Per il Ministero, il parco si è già ridotto di 3.018 unità (-5,7%) e le auto blu sono diminuite di 585 unità (-9,3%), per un risparmio complessivo stimato di 95 milioni di euro.


www.lagazzettadeglientilocali.it