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Nuovo ISEE 2015, scopri tutti i segreti con tre corsi speciali. Iscriviti!
Bologna 28 aprile, Verona 19 maggio, Firenze 20 maggio: prestazioni sociali e socio-sanitarie, impatto sui servizi, modifiche ai regolamenti per comuni e strutture residenziali per anziani. Iscrizioni online

Il tema della compartecipazione al costo dell’utenza che accede a determinate prestazioni assistenziali erogate dalla Pubblica Amministrazione (domiciliari, diurne, residenziali), ha assunto crescente importanza, nel corso degli ultimi anni, al punto che anche il Legislatore nazionale se n’è occupato.

Di qui, la recente emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di approvazione del c.d. nuovo ISEE, con il quale le Amministrazioni si devono rapportare, ed al quale ispirare la futura rivisitazione dei Regolamenti in materia, entro il termine imposto dalla normativa. Pur tuttavia permangono dubbi applicativi di non poco conto, quali ilrapporto tra il d.P.C.M. e la Legislazione regionale, l’esatta individuazione dell’utenza, il rapporto con i terzi e, soprattutto, l’effettivo impatto sui bilanci comunali dell’applicazione della riforma

Tutti questi dubbi saranno fugati nei 3 corsi speciali ISEE tenuti dai due esperti in materia, Franco Pesaresi e Massimiliano Gioncada: le tappe del CORSO ISEE sono:

– 28 aprile, Bologna (ISCRIVITI QUI)IL NUOVO ISEE: L’IMPATTO SUI SERVIZI, LE MODIFICHE AI REGOLAMENTI PER COMUNI E STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI docente Franco Pesaresi
– 19 maggio, Verona (ISCRIVITI QUI)IL NUOVO ISEE: L’IMPATTO SUI SERVIZI, LE MODIFICHE AI REGOLAMENTI PER COMUNI E STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI docente Franco Pesaresi
– 20 maggio, Firenze (ISCRIVITI QUI)PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIO-SANITARIE: IL NUOVO ISEE docente Massimiliano Gioncada


1. IL NUOVO ISEE: L’IMPATTO SUI SERVIZI, LE MODIFICHE AI REGOLAMENTI PER COMUNI E STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI

Obiettivi formativi
Fornire ai partecipanti le adeguate conoscenze sul nuovo ISEE atte a permetterne l’applicabilità nelle varie amministrazioni. In particolare si presenteranno, oltre alle novità del nuovo ISEE, l’impatto che la sua applicazione avrà sui servizi sociali e residenziali e gli atti e gli adeguamenti regolamentari che le amministrazioni dovranno realizzare per la sua applicazione. Tutto questo per quel che riguarda soprattutto le amministrazioni comunali e le strutture residenziali per anziani.

Destinatari
Assistenti Sociali
Personale comunale dei servizi sociali
Personale delle strutture residenziali per anziani

Programma
Come cambia l’ISEE: 

• l’obbligo di considerarlo un livello essenziale 
• La valutazione dei redditi
• La valutazione del patrimonio
• Le diverse tipologie di Isee (standard, socio-sanitario, corrente, ecc.)
• Le nuove certificazioni richieste ai comuni (estraneità, abbandono)

Il sistema dei controlli

La dichiarazione sostitutiva unica (DSU)
• I nuovi modelli
• L’assistenza nella compilazione

L’impatto sui servizi: 
• L’impatto del nuovo Isee su specifiche categorie di beneficiari
• Indicazioni per l’adeguamento dei regolamenti comunali e degli enti gestori
• Le diverse modalità di utilizzo dell’ISEE
• Indicazioni per l’adeguamento delle soglie di esenzione e delle fasce di compartecipazione

Il nuovo ISEE nelle strutture residenziali per anziani


Il docente
Franco Pesaresi
, Direttore Azienda servizi alla persona “Ambito 9” di Jesi.


Orari di svolgimento

ore 9.00/14.00   (ore 8.30 – Registrazione partecipanti)

Quota di partecipazione
€ 190 iva se dovuta
*La quota comprende accesso alla sala lavori, materiale didattico e coffee break

 

2. PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIO-SANITARIE: IL NUOVO ISEE

Obiettivi formativi
Il d.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159 ha introdotto il c.d. “nuovo ISEE”, strumento fondamentale per l’accesso e la compartecipazione del cittadino/utente alle prestazioni sociali e socio-sanitarie. Le nuove regole sono entrate in vigore il 1 gennaio 2015, e impongono, in via diffusa, la rivisitazione dei regolamenti degli enti erogatori, alla luce delle nuove disposizioni introdotte. Permangono serie criticità nel raccordo tra normativa regionale e il d.P.C.M. n. 159/2013, e pur tuttavia gli enti erogatori sono già chiamati a dare risposte ai cittadini su come disciplinare l’accesso e la compartecipazione al costo delle prestazioni erogate. Particolare delicatezza s’impone riguardo al tema delle rette nei servizi residenziali, su cui la nuova normativa incide significativamente. La giornata di formazione intende, previa una veloce disamina del testo, che si dà per conosciuto, affrontare i punti più critici e controversi dello stesso, anche alla luce della più recente giurisprudenza (febbraio 2015) che si è occupata del tema oggetto dell’incontro: si fa particolare riferimento alle tre pronunce del T.A.R. Lazio che hanno annullato parti del d.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159.

Destinatari
Responsabili dei Servizi sociali/Uffici amministrativi di Comuni e Enti Locali.
Amministratori/Direttori/Responsabili di Enti/Strutture erogatori le prestazioni.
Operatori professionali (assistenti sociali, educatori) dei settori sanitario e sociosanitario.
Operatori degli Uffici amministrativi di Comuni e Enti Locali.

Programma


Il docente
Massimiliano Gioncada, Avvocato, Consulente legale dell’Ordine degli Assistenti sociali della Lombardia, della Liguria e del Trentino Alto Adige.  Formatore accreditato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali per tutto il territorio nazionale.


Orari di svolgimento
ore 9.00/14.00  (ore 8.30 – Registrazione partecipanti)


Quota di partecipazione
€ 190 iva se dovuta
*La quota comprende accesso alla sala lavori, materiale didattico e coffee break


www.lagazzettadeglientilocali.it