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Stabilità 2016, ok in Senato al maxiemendamento
Votata la fiducia sul maxiemendamento: 164 sì, 116 no, 2 astenuti. Il pilastro della manovra è il pacchetto casa. Nel testo anche molte micromisure

Primo via libera alla legge di stabilità incassato: Palazzo Madama venerdì scorso ha approvato il maxiemendamento (> SCARICA QUI il testo) assicurando la fiducia al governo con il voto favorevole di 164 senatori, 116 no, 2 gli astenuti. 
La palla passa ora a Montecitorio, dove si giocheranno molte delle partite lasciate in sospeso nell’esame del Senato: quelle della sicurezza, diventata sempre più urgente dopo gli attacchi terroristici di Parigi, del Mezzogiorno, pur considerato in un primo momento essenziale a Palazzo Madama, delle pensioni e dei tagli alle Regioni e alla sanità.

Palazzo Madama, infatti, si è concentrato per lo più sul pacchetto casa, il vero e proprio pilastro della legge di stabilità 2016: all’abolizione della Tasi sulla prima abitazione per oltre 3,5 miliardi di euro, il Senato ha aggiunto la riduzione del 25% di Imu e Tasi sugli affitti a canone concordato e in materia di edilizia popolare, ha chiarito che militari e coniugi separati non sono tenuti al pagamento della tassa sulla prima casa e ha dichiarato esenti anche le cooperative edilizie a proprietà indivisa e gli alloggi sociali.
Per le giovani coppie ha invece potenziato il cosiddetto bonus mobili, portandolo ad un ammontare complessivo di 16.000 euro (anziché gli originari 8.000 euro).
Ritocchi sono stati apportati anche al congedo parentale per i neopapà e sono stati ridotti i tagli a Caf e a patronati.

Molte micromisure, cambiano le tasse sulla casa

In una manovra che disinnesca clausole di salvaguardia per quasi 17 miliardi, che porta il canone Rai in bolletta, che concede superammortamenti alle aziende e che alza la soglia del contante a 3.000 euro, non è mancata però nemmeno la classica ondata di ‘micromisure’ approvate sulla scia delle esigenze particolaristiche: dal Gran Premio di Monza agli ex Lsu di Palermo. In tutto modifiche per 600 milioni di euro.

– CASE IN COMODATO COME PRIME CASE, NIENTE TASSE: gli immobili in comodato a figli, genitori o parenti disabili fino al secondo grado saranno esentate dalla Tasi.

– ANCHE I SEPARATI E I MILITARI NON PAGANO: niente tasse anche per la casa assegnata all’ex coniuge o per quella delle forze dell’ordine che per ragioni di servizio devono vivere altrove. L’esenzione è estesa anche agli alloggi sociali.

– SPINTA A CANONE CONCORDATO, AIUTA CHI VIVE IN AFFITTO: sconto del 25% sull’Imu per chi affitta a canone concordato, quindi a un prezzo inferiore a quello di mercato.

– STRETTA PER GLI AFFITTI IN NERO: i contratti devono essere registrati entro 30 giorni ed è “nullo” ogni accordo in base al quale il canone è superiore a quello registrato. Gli affittuari, entro sei mesi dalla riconsegna dell’immobile, possono chiedere “la restituzione” di quanto corrisposto oltre il canone.

– RADDOPPIA BONUS MOBILI PER GIOVANI COPPIE: la detrazione si calcola su un massimo di 16.000 euro, contro i precedenti 8.000.

– TORNA TETTO A MONEY TRANSFER: la soglia, che era stata alzata con la manovra a 3mila euro, torna a 1.000.

– CANONE RAI, 10 RATE DA 10 EURO: si pagheranno con la fattura bimestrale della bolletta elettrica, quest’anno a partire da luglio. L’extragettito atteso (500 milioni) va ad aumentare la platea di over 75 esenti, alzando a 8mila euro il tetto di reddito.

– NEOPAPA’ DUE GIORNI A CASA, BONUS BABYSITTER: i neopapà avranno due giorni (invece di uno) di congedo obbligatorio, anche non consecutivi. Proroga anche per il congedo facoltativo in via sperimentale per il 2016 e per il voucher babysitter.

– PIU’ RICERCATORI, AUMENTA FONDO UNIVERSITA’: ok all’assunzione di ricercatori all’università e negli Enti di ricerca; incremento del Fondo di finanziamento ordinario degli atenei, finanziamento delle borse di studio e sconti fiscali per il progetto Erasmus plus. Proroga degli sconti anche per il rientro dei cosiddetti ‘cervelli in fuga’.

– SCUOLA, RISORSE A PARITARIE MA ANCHE PER LIBRI TESTO: salgono di ulteriori 25 milioni gli stanziamenti per le scuole paritarie (totale 497 su 500 dello scorso anno) ma 10 milioni l’anno vanno anche all’acquisto di libri e materiale didattico, anche digitali. – CAF E PATRONATI, TAGLI DIMEZZATI: i primi vedranno nel 2016 la sforbiciata ridursi da 100 a 40 milioni (70 nel 2017), per i secondi lo stanziamento è ridotto solo di 28 milioni (da 48).

– EMERGENZA PROFUGHI: tre milioni di euro per il 2016 alla Regione Sicilia per “il ristoro” delle spese per i profughi.

– ‘SALVA-DELIBERE’ COMUNI, NODO CONGUAGLIO: salve le delibere comunali tra fine luglio e fine settembre. Resta il nodo del saldo del 16 dicembre per Imu e Tasi, quando la manovra non sarà ancora in vigore. La differenza potrebbe essere pagata dai cittadini con un conguaglio nel 2016. La compensazione per i Comuni per l’eliminazione della Tasi sale di circa 78 milioni. –

RICOSTRUZIONE POST-TERREMOTO: ok a 160 milioni per l’Emilia Romagna e 30 per la Lombardia.

– AGENZIA ENTRATE, SALVI SOLO I FUNZIONARI: salvi quanti sono stati retrocessi a impiegati di seconda area dopo l’annullamento del relativo concorso da parte del Tar.

– COOP SOCIALI: sale nel 2016 dal 4% al 5% l’Iva per le coop sociali. Il gettito atteso è di 34 milioni di euro.

– IVA SUL PELLET SALE AL 22% – Niente più agevolazioni per il combustibile che prima godeva di un’aliquota al 10%.

– FARMACI INNOVATIVI A CARICO DEL SSN – Le Regioni potranno tirare un sospiro di sollievo. Il costo dei medicinali innovativi, compreso quello per l’epatite C, verrà infatti coperto con i Fondi del Sistema sanitario nazionale.

– INTERCONNECTOR e ILVA: si sblocca la realizzazione delle infrastrutture di interconnessione con l’estero per l’energia elettrica (in particolare Italia-Montenegro e Italia-Francia). Allargate le maglie del Fondo di garanzia per le Pmi per consentire l’accesso alle imprese dell’indotto dell’Ilva.

– PIOGGIA DI MICROMISURE, DA TERME AL GP MONZA: Si va dai 18 milioni per la cig in deroga per il settore della pesca ai 9 per le cure termali. Ma ci sono anche risorse per il gran premio di Monza, 2 milioni per la Biblioteca dei ciechi, sempre di Monza, il finanziamento alle olimpiadi dei diversamente abili così come fondi per il recupero dei percorsi ferroviari dismessi da destinare itinerari con la bici. Quasi 5 milioni vanno agli italiani nel mondo e arriva anche la consueta proroga di 519 collaboratori scolastici ex Lsu di Palermo. Attenzione anche ai parchi nazionali, con 2 milioni l’anno in più dal 2016.


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