MAGGIOLI EDITORE - La Gazzetta degli Enti Locali


Il sistema dei controlli interni in sanità e nel sistema degli Enti Locali
Interferenza e integrazione del “Piano della performance” con il “Piano per la lotta alle illegalità e per la trasparenza”

Fonte: Federalismi.it

di ROSARIO SCALIA

Nell’elaborare  le  Linee  guida  contenute  nel  Piano  Nazionale   Anticorruzione (in   sigla,   PNA), relativamente all’anno 2016, con riguardo al settore della sanità 1,  è  significativa  la  premessa  che  fa  da introduzione alle indicazioni / raccomandazioni elaborata da tale Autorità.Si tratta di un “approfondimento” –sostiene l’ANAC –che ha quali destinatari a) le Regioni e, poi, b) le organizzazioni sanitarie aziendali.E che si tratti di un “approfondimento” viene chiaramente esplicitato: esso va letto, infatti, come «integrazione delle indicazioni contenute nell’ Aggiornamento 2015 al PNA precedente». Approfondimento” che si sostanzia in «un insieme di misure, in costante evoluzione, affinamento e miglioramento, concretamente attuabili con gli opportuni adattamenti di contesto e con gli strumenti disponibili». Misure che vanno viste in quanto potenzialmente capaci «di favorire una maggiore (?) capacità di contrasto da parte delle istituzioni sanitarie dei fenomeni corruttivi nel breve/medio periodo».Si tratta, infatti, secondo l’ANAC di misure che –toccando l’organizzazione –dovrebbero preservare il Servizio Sanitario Nazionale (perché non i Servizi Sanitari Regionali?) dal rischio di eventi corruttivi.Non solo. Sempre secondo l’ANAC, si tratta di misure che servirebbero ad «innalzare il livello globale di integrità, di competenza e di produttivitàdel sistema sanitario nazionale a partire dall’aumento dell’efficacia e dell’efficienza delle singole unità operative in cui si articola».È a questo punto del ragionamento che l’ANAC entra in un territorio che dovrebbe essere sottoposto ad analisi per ragioni di natura istituzionale, dalla Corte dei conti e, in particolare, dalle Sezioni regionali di controllo 2, dovendo tale Istituzione superiore di controllo giudicare sulla ottimale “adeguatezza” delle organizzazioni; “adeguatezza” che si misura applicando il parametro della economicità dell’attività amministrativa/tecnica (contabilità analitica ovvero aziendale estensibile alle organizzazioni non profit).Fino a questo momento si è richiamato il Servizio Sanitario Nazionale…


www.lagazzettadeglientilocali.it