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Diritti di rogito: nuova sentenza favorevole ai Segretari comunali
Corte di Appello di Brescia, sentenza 18 maggio 2017, n. 47: i diritti di rogito vanno corrisposti anche ai segretari di fascia A e B
Nella grande match dei diritti di rogito giunge un’altra sentenza a favore dei segretari comunali. La Corte di Appello di Brescia ha infatti ribaltato la sentenza del Tribunale di Bergamo 18 gennaio 2017, n. 33. Il Tribunale di Bergamo era stato l’unico Tribunale tra quelli aditi dai segretari che si era espresso contro il riconoscimento dei diritti ai segretari che operano in enti privi di dirigenti.
Nella sentenza della Corte di Appello di Brescia (18 maggio 2017, n. 47) il Comune viene condannato anche alle spese delle due fasi di giudizio. Pertanto i diritti di rogito vanno corrisposti anche ai segretari di fascia A e B che prestano attività lavorativa negli enti senza la dirigenza. Nel caso di specie, il Comune ha omesso di pagare al segretario la somma di 3.878 euro per diritti di rogito; dopo la sentenza della Corte di Appello la somma che il Comune dovrà esborsare si aggirerà attorno ai 15mila euro. Oltre al costo degli avvocati, il Tribunale, infatti, ha condannato al pagamento pure degli interessi e alla rifusione delle spese di giudizio di 4.300 euro.
>> Qui disponibile il link al dispositivo.
>> Per approfondire il tema consulta l’articolo firmato dal nostro esperto Amedeo Scarsella intitolato Spettanza diritti di rogito ai Segretari in Enti privi di dirigenza: il giudice ordinario consolida l’orientamento.
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