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Per le vendite in contanti comunicazioni al 10 aprile
Lotta all'evasione. La deroga per le vecchie operazioni

Pienamente operativa per commercianti, agenzie di viaggio e tour operator la deroga sui limiti all’uso del contante per acquisti effettuati da turisti stranieri: con provvedimento del 23 marzo 2012, il direttore delle Entrate ha approvato modello e istruzioni necessari per comunicare l’adesione alla particolare disciplina contenuta all’articolo 3, comma 1 del decreto legge 16/2012.
La comunicazione va inviata dagli operatori interessati prima di porre in essere vendite con utilizzo di contante sopra 1.000 euro. Entro il 10 aprile 2012 vanno invece inviate le comunicazioni relative alle transazioni effettuate dallo scorso 2 marzo in carenza del modello. A determinate condizioni il divieto all’uso del contante per trasferimenti superiori a 1.000 euro non opera per acquisti di beni o prestazioni di servizi connessi al turismo effettuati nei confronti di non residenti. La prima condizione consiste nel fatto che gli acquirenti devono essere persone fisiche, non residenti in Italia, aventi cittadinanza diversa da quella di uno Stato della Ue o dello Spazio economico europeo (quali Liechtenstein, Islanda e Norvegia). Possono richiedere di beneficiare della deroga esercenti il commercio al minuto o le attività assimilate disciplinate all’articolo 22 del Dpr 633/72, per prestazioni alberghiere, somministrazione di alimenti e bevande, prestazioni di trasporto di persone, agenzie di viaggi e turismo di cui all’articolo 74-ter del Dpr Iva. Gli operatori interessati, oltre a inviare telematicamente la comunicazione preventiva secondo il modello approvato, sono tenuti a due distinti adempimenti. All’atto dell’operazione occorre acquisire fotocopia del passaporto del cessionario e/o del committente e un’autocertificazione di quest’ultimo, attestante che non è cittadino italiano né di uno dei Paesi Ue o dello Spazio economico europeo, e che è residente fuori dal territorio dello Stato. Dopo la vendita e l’incasso in contanti oltre soglia, nel primo giorno feriale successivo all’operazione occorre versare il denaro contante incassato in un conto corrente intestato al cedente o al prestatore presso un operatore finanziario, consegnando a quest’ultimo fotocopia del passaporto del cliente, della fattura o della ricevuta o dello scontrino fiscale emesso.
La comunicazione va trasmessa dagli esercenti interessati prima di effettuare le operazioni. Con la trasmissione telematica del modello dichiarativo direttamente da parte del soggetto firmatario o tramite un intermediario abilitato, l’operatore non solo comunica la volontà di aderire alla disciplina di deroga ai limiti all’uso del contante ma si impegna anche a effettuare gli adempimenti richiesti non solo all’atto della vendita, acquisendo il passaporto e l’autocertificazione dell’acquirente, ma anche i successivi, versando le somme in banca e consegnando copia dei documenti.


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