MAGGIOLI EDITORE - La Gazzetta degli Enti Locali


Per i rifiuti secondo invio della dichiarazione Sistri
Ambiente. Denunce da presentare entro il 30 aprile

Scade lunedì 30 aprile il termine entro il quale una serie di imprese obbligate deve presentare la seconda dichiarazione Sistri (“mudino”) prevista dal Dpcm 27 aprile 2010, come stabilito dall’articolo 28, Dm 52/2011. Il termine del 31 dicembre 2011 è stato prorogato al 30 aprile dal Dm 12 novembre 2011. Per un’altra serie di soggetti questa sarà la prima esperienza con il Mud. Identici la data, la finalità, le sanzioni; ma la modulistica e i soggetti sono diversi. Insomma due adempimenti diversi posti, però, in unico solco. Inoltre, la modulistica del Dpcm 27 aprile 2010, pur abrogata dall’articolo 264-bis del “Codice ambientale” è stata riesumata dalla circolare 2 aprile 2011 del ministero dell’Ambiente ai fini della dichiarazione Sistri.
Coincidenze e diversità che, come ogni anno, alimentano la mai sopita confusione delle imprese sull’appuntamento di fine aprile, nonostante la semplificazione promessa dal Sistri, dove cambia la forma ma non la sostanza.
Ad un passo dalla scadenza 2012, la circolare del 2 aprile 2011, nelle more della piena entrata a regime del Sistri (ad oggi, 30 giugno 2012), si pone come unico punto fermo, anche perché la legislazione di riferimento non è mutata. I dati riguardano il periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2011.
Il30 aprile vede anche il coinvolgimento dei produttori di Aee (apparecchiature elettriche ed elettroniche) per i quantitativi immessi sul mercato e quelli raccolti dei relativi rifiuti (Raee).

Mudino
La circolare Ambiente 2 aprile 2011 prevede che la trasmissione dei dati possa essere effettuata usando due modalità alternative:
– compilazione telematica dei modelli pubblicati in www.sistri.it (online è appena stata pubblicata la modulistica aggiornata). L’applicazione è disponibile nell’area riservata Sistri accessibile mediante l’utilizzo del dispositivo Usb (la chiavetta) del delegato dell’unità locale interessata o delle associazioni di categoria se opportunamente delegate dall’impresa;
– compilazione e trasmissione alla Cciaa territorialmente competente, previo pagamento del diritto di segreteria e con le modalità usate per la presentazione del Mud di cui al Dpcm 27 aprile 2010, delle schede del Capitolo 1 – Rifiuti relative all’attività svolta. In tal caso la dichiarazione Sistri può essere compilata in via telematica oppure tramite software su supporto magnetico predisposto da Unioncamere (o altri software che rispettino il medesimo tracciato record) oppure su carta.

Mud
È articolato in quattro comunicazioni:
– rifiuti urbani, assimilati e raccolti in convenzione;
– imballaggi;
– produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee);
– veicoli fuori uso.
I codici Istat Ateco sono quelli del 2007. Rispetto alla dichiarazione resa nel 2011, quest’anno il nuovo Dpcm 23 dicembre 2011 (da utilizzare per il 2012) evidenzia che per gli imballaggi vengono modificate le schede per la compilazione, con la previsione di una sezione specifica.
Per i Comuni, loro consorzi e Comunità montane, vengono modificate le schede e anche la compilazione telematica. La dichiarazione potrà essere inviata o per via telematica con firma digitale oppure trasmettendo alla Cciaa le schede cartacee stampate accedendo a www.mudcomuni.it. Per i produttori di Aee e i sistemi collettivi di finanziamento, le modalità le modalità di compilazione e trasmissione sono immutate.


www.lagazzettadeglientilocali.it