MAGGIOLI EDITORE - La Gazzetta degli Enti Locali


Denuncia Imu, rinvio al 31 ottobre
Un comunicato dell'Economia: l'intervento sarà ufficializzato la prossima settimana

Alla fine la proroga dell’Imu arriverà.
A confermarlo è stata una nota diramata ieri dal ministero dell’Economia. Poche righe giunte nel primo pomeriggio, a 72 ore (la scadenza del 30 settembre, cadendo di domenica, slitta automaticamente a lunedì 1° ottobre) dallo spirare del termine di presentazione della prima dichiarazione del’imposta municipale sugli immobili.
In realtà era tutto pronto per un doppio differimento: al 31 ottobre per la presentazione della dichiarazione Imu; al 30 novembre per l’approvazione o la modifica da parte dei Comuni dei regolamenti Imu e delle deliberazioni con relative aliquote e detrazioni del tributo comunale.
Tutto scritto nero su bianco nello schema di decreto legge sul dissesto degli enti locali che il Governo avrebbe dovuto approvare nel Consiglio dei ministri di ieri. E che tra l’altro avrebbe dovuto differire dal 30 settembre al 30 novembre la data di approvazione delle delibere di riequilibrio dei bilanci degli enti locali, nonché rifinanziare la sospensione dei pagamenti delle imposte per i terremotati dell’Emilia. Le assenze del premier, Mario Monti, e la partenza per Berlino del ministro dell’Economia Vittorio Grilli, nonché l’idea di veicolare nel Dl enti locali il taglio dei costi della politica delle Regioni, hanno costretto Economia, Interno e Presidenza (estensori del provvedimento d’urgenza) a rinviare il varo del decreto legge al prossimo Consiglio.
Ufficialmente, nel comunicato di ieri, via XX Settembre non scopre ancora le carte sulla nuova data della dichiarazione Imu e si limita ad annunciare che «al fine di assicurare ai contribuenti interessati un ragionevole periodo di tempo per l’adempimento, il Consiglio dei ministri della prossima settimana valuterà la proposta del ministero dell’Economia di proroga del termine di presentazione della dichiarazione Imu per gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto dal 1° gennaio 2012».
Il differimento del termine di 90 giorni previsto dal decreto Salva-Italia di fine 2011 era stato fissato al 30 settembre dal decreto sulle semplificazioni fiscali. Ora l’ulteriore rinvio si rende necessario per la mancata approvazione del modello che dovrà essere utilizzato per la nuova dichiarazione Imu. La nuova imposta immobiliare fa salve le dichiarazioni relative alla vecchia Ici «in quanto compatibili», ma i contribuenti interessati – secondo le ultime bozze anticipate dal Sole 24 Ore – non saranno pochi. La dichiarazione, infatti, dovrà essere presentata dai titolari di beni interessati da ipotesi di sconti, di immobili locati o affittati o ancora strumentali all’attività d’impresa. Della partita fanno parte anche i proprietari di immobili storici o che sono stati inagibili (se ovviamente l’inagibilità è venuta meno). Sarebbero esclusi dall’obbligo tutti gli atti realizzati tramite il Mui (Modello unico informatico).
A breve, comunque, il Fisco scoprirà le sue carte sull’adempimento Imu. La nota diramata ieri, infatti, si conclude annunciando a breve la pubblicazione «sulla Gazzetta Ufficiale del decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze che approva il modello della dichiarazione Imu e le relative istruzioni per la compilazione». Giovedì, salvo nuovi rinvii, la risposta definitiva.

I TERMINI

30 settembre
Riequilibrio dei bilanci
Attuale scadenza per l’approvazione delle delibere di riequilibrio dei bilanci degli enti locali

1° ottobre
Dichiarazione Imu
Termine attualmente previsto per la dichiarazione Imu. La data fissata dal decreto semplificazioni fiscali (Dl 16/12) è il 30 settembre, che però cade di domenica e quindi la scadenza slitta di diritto al primo giorno lavorativo successivo. Il Governo ha annunciato oggi una proroga, ampiamente attesa. Il nuovo termine dovrebbe essere ufficialmente fissato al prossimo Consiglio dei ministri, salvo ulteriori slittamenti della decisione

4 ottobre
Consiglio dei ministri
Data per la quale è stata annunciata ieri mattina la convocazione del prossimo Consiglio dei ministri, che dovrebbe decidere sulle proroghe di cui si parla in questi giorni. Tuttavia, non si possono escludere
spostamenti di questa convocazione

31 ottobre
Approvazione dei bilanci
Termine attualmente stabilito (dopo un rinvio) per l’approvazione dei bilanci preventivi da parte degli enti locali. In questa occasione, i Comuni devono stabilire l’entità definitiva delle aliquote di tutti i tributi di loro competenza, compresa l’Imu

31 ottobre
Nuovo termine Imu
Il prossimo Consiglio dei ministri dovrebbe prevedere a questa data il nuovo termine entro il quale i contribuenti dovranno presentare la dichiarazione
Imu, dopo che ne sarà stato pubblicato il modulo

30 novembre
Nuove scadenze per i Comuni
Probabile nuova data per l’approvazione delle delibere di riequilibrio del bilancio da parte degli enti locali e per fissare aliquiote e sconti Imu. Questo termine è al momento previsto dalle bozze del decreto legge sul dissesto degli enti locali, che era in calendario nel Consiglio dei ministri di ieri.
Ma l’esame del provvedimento è slittato alla prossima seduta


www.lagazzettadeglientilocali.it