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Auto blu: i dati definitivi del monitoraggio. Il Ministro Brunetta presenta le proposte per il ddl sui risparmi

Si è concluso il monitoraggio sul parco auto della Pubblica Amministrazione realizzato da FormezPA su incarico del Ministro Renato Brunetta e che ha rilevato per gli anni 2008, 2009 e 2010 (fino ad aprile) il numero di auto di rappresentanza assegnate in uso esclusivo e non esclusivo, il numero e la qualifica degli assegnatari delle auto, il numero di auto utilizzate per servizio o per specifiche esigenze degli uffici, il numero di autisti e il personale addetto al parco auto, il costo comprensivo di carburante e il chilometraggio percorso per singola autovettura. La rilevazione, realizzata attraverso la compilazione di un questionario online, avviata il 15 maggio 2010 e conclusasi il 15 settembre, ha riguardato tutte le autovetture della P.A. centrale e locale (escluse quelle con targhe speciali o destinate a funzioni di sicurezza e/o vigilanza). Grazie alla piena collaborazione di tutti gli organi costituzionali e di tutti i livelli istituzionali, il rapporto – che entro 10 giorni sarà presentato al Parlamento e interamente messo a disposizione sui portali informativi della Pubblica amministrazione – rappresenta un monitoraggio unico anche in campo internazionale.

Sono 5.070 le amministrazioni rispondenti sul totale di 9.020 soggette all’indagine. Il campione delle risposte ricevute rappresenta l’80% della popolazione complessiva dei dipendenti della Pubblica Amministrazione monitorata. Ha risposto al monitoraggio la totalità degli organismi costituzionali, dei Ministeri, delle Regioni, dei Comuni Capoluogo e il 99% delle Province. Significativo anche la percentuale di risposta degli enti che fanno parte del Servizio Sanitario nazionale (80%) e di Università e  Camere di Commercio (95%) .

Sulla base delle proiezioni effettuate dal campione rilevato rispetto all’universo delle amministrazioni (sia per numero di dipendenti sia per auto registrate dall’ACI), si può stimare con approssimazione del 5% che il parco auto delle Pubbliche Amministrazioni è composto da circa 5.000 auto blu/blu (auto di rappresentanza politico-istituzionale), 10.000 auto blu (auto al servizio della dirigenza delle amministrazioni, in linea di massima con autista) e circa 71.000 auto grigie, vetture a disposizione degli uffici locali per attività strettamente operative (controlli ambientali e manutentivi del territorio, visite ispettive, servizi delle amministrazioni).

Nel dettaglio, nella Pubblica Amministrazione centrale sono presenti circa 3.000 auto blu/blu, 5.500 auto blu e 1.500 auto grigie. La Pubblica Amministrazione locale dichiara invece una dotazione pari a 2.000 auto blu/blu, 4.500 auto blu e 69.500 auto grigie. Inoltre dal monitoraggio emerge che nelle amministrazione centrale, nel 2009 i costi medi annui per consumi sono stati i seguenti: 10.692 euro per le auto blu/blu e 5.787 euro per le auto blu e/o grigie. In media le auto blu/blu hanno percorso 13.804 chilometri, mentre le auto blu ne hanno percorsi 7.408.

Per quanto riguarda la Pubblica Amministrazione locale, i costi medi annui al 2009 ammontano rispettivamente a 11.414 euro per le auto blu/blu, 5.517 euro per le auto blu e 2.908 euro per le auto grigie. Sono pari a 21.751 i chilometri percorsi dalle le auto blu blu, a 13.645 quelli percorsi dalle auto blu e 8.432 da quelle grigie.

Il personale alla guida è stimato pari a 2,1 addetti per le auto blu/blu e a 1,2 addetti per le auto blu. A tale numero si deve aggiungere il personale a diverso titolo direttamente o indirettamente impegnato al servizio del parco auto, e che mediamente risulta pari a 0,20 addetti per ogni autovettura. In base alle stime effettuate sul costo complessivo del personale impegnato, la spesa media annuale, inclusiva dei costi di ammortamento è mediamente di 130.000 euro per ogni auto blu/blu, di 85.000 euro per ogni auto blu e di 16.000 euro per ogni auto grigia. Il costo del personale incide per oltre il 70% del costo totale di gestione.

Il costo totale, comprensivo del personale, è stimato in 2.5 miliardi di euro per le 86.000 autovetture monitorate, a cui sono da aggiungere circa 1,2 miliardi di euro per la gestione del parco autovetture escluse dalla rilevazione (circa 75.000 autovetture utilizzate per servizi di sicurezza e vigilanza).

Dai dati fin qui raccolti il numero complessivo delle auto in dotazione alle Pubbliche Amministrazioni appare lontanissimo da quello che nei mesi scorsi era stato “strillato” da diversi quotidiani e settimanali. Le auto con autista, blu/blu e blu, sono in realtà inferiori alle 15.000 unità. Tuttavia, a seguito del monitoraggio, molte amministrazioni hanno già avviato misure di riduzione del numero delle auto e dei consumi tra il 20 e il 30%. Se ogni singola Amministrazione centrale e locale arrivasse a tagliare il 30% del proprio parco auto, il risparmio per i conti pubblici supererebbe comunque il miliardo di euro l’anno.

Come annunciato negli scorsi mesi, il monitoraggio sull’uso delle “auto blu” non aveva solo funzioni ricognitive ma serviva a fornire una base numerica certa al fine di realizzare consistenti risparmi. A tal proposito, il Ministro Brunetta sta predisponendo un disegno di legge su “la trasparenza, la razionalizzazione, l’ottimizzazione e la riduzione delle autovetture di servizio utilizzate dalle pubbliche amministrazioni”, che consentirà  notevolissimi risparmi per il Paese. Questi i punti salienti del provvedimento, che sarà posto all’attenzione del Governo e Parlamento all’inizio di ottobre:


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