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Estate italiana 2011 più fresca e piovosa del normale
Previsioni stagionali della statunitense Noaa

Questa del 2011 potrebbe essere per l’ Italia un’estate un po’ più fresca e leggermente più piovosa rispetto alla norma stagionale. Lo rilevano le ultime previsioni stagionali relative alla situazioni termiche e pluviometriche più probabili che potrebbero verificarsi nella prossima estate emesse dall’Ente nazionale statunitense per gli oceani e l’atmosfera (Noaa). Guardando le mappe sia della temperatura che delle piogge per i prossimi mesi, infatti, la nostra penisola è colorata di celestino e blu per le temperature (tranne il sud e le isole maggiori) che, sulla scala di riferimento significa temperature un po’ sotto la norma, e di verde chiaro per le precipitazioni (sud escluso), colore che sta a indicare piogge leggermente al di sopra della media stagionale.

Ma c’é chi invita ad essere cauti. “Bisogna avere cautela perché le previsioni stagionali – spiega Giampiero Maracchi, ordinario di climatologia all’Università di Firenze – hanno un’ attendibilità modesta basandosi su considerazioni di grande scala. Basta un errore di 300km per cambiare tutto lo scenario”. Ad ogni modo, afferma Maracchi commentando le carte diffuse dalla Noaa, “per l’Italia si prospetta un’alternanza di periodi caldi e periodi piovosi e leggermente più freschi”.

Anche quest’anno non mancheranno ondate di calore anche se, sottolinea l’esperto, il nucleo caldo tenderà a “saltare” l’Italia e ad attestarsi al di sopra delle Alpi. Per quanto riguarda questa primavera in corso, “le minime sono ancora basse in questo inizio di maggio e c’é ancora una tendenza all’alternanza. Ma, fino al 25 maggio, le temperature tenderanno ad aumentare, il tempo sarà abbastanza stabile a parte qualche passaggio di nuvole sulle Alpi. Sostanzialmente però sarà un maggio bello”.

Per quanto riguarda invece le mappe Noaa, le previsioni sono espresse in termini di medie trimestrali (giugno-luglio-agosto, luglio-agosto-settembre, agosto-settembre-ottobre ecc.) estese anche fino alla fine del corrente anno. Da queste previsioni si osserva che la prossima estate (ma anche l’inizio autunno) sarà probabilmente più calda del normale soltanto sull’Europa centro settentrionale (e centro orientale per l’inizio autunno), mentre il sud Europa, ed in particolare Spagna, Italia e parte meridionale della penisola balcanica avranno probabilmente temperature inferiori al normale anche in autunno. Quanto alle precipitazioni, l’Europa nord orientale potrebbe essere soggetta a situazioni siccitose superiori sia ai valori normali estivi che a quelli normali autunnali, mentre, viceversa l’Europa meridionale, compresa l’Italia potrebbe avere un’estate piovosa o comunque più piovosa del normale: una situazione che si potrebbe protrarre anche per l’inizio dell’autunno e tornare verso la normalità solo in pieno autunno e all’inizio dell’ inverno.


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