Riciclo rifiuti, il Sud si spacca: 3 regioni promosse, 5 bocciate

Fonte: La Repubblica

Sardegna, Campania e Abruzzo battono Toscana, Liguria e Valle d’Aosta. Sulla raccolta differenziata lo stereotipo del Sud che getta tutto in discarica è superato. Undici province meridionali hanno oltrepassato la soglia del 50% dimostrando che si può risalire la china. Ma cinque regioni (Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia) trascinano ancora la media verso il basso. In questo quadro sarà possibile raggiungere entro il 2025 l’obiettivo indicato dall’Europa: il 60% di riciclo degli scarti urbani?

Lo studio curato dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile – che verrà presentato al convegno organizzato domani a Napoli dal Comieco, il consorzio per il recupero degli imballaggi di carta – offre una speranza ma suona anche come un campanello d’allarme. Se tre regioni del Sud hanno ormai conquistato una buona posizione, il panorama generale resta critico. Tra il 2005 e il 2014 la raccolta differenziata ha fatto un salto su scala nazionale passando dal 24% al 45% dei rifiuti urbani raccolti (221 chili pro capite), ma mentre il Nord è arrivato al 57% e il Centro al 41%, il Sud è rimasto fermo al 31%…

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