Presidente commissione di gara: incompatibilità

Risulta illegittima la composizione della commissione di gara il cui presidente ha approvato e sottoscritto l’Avviso pubblico di indizione della procedura, ponendosi tale nomina in violazione dell’art. 77, comma 4, d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (nuovo codice degli appalti), secondo cui i commissari componenti la Commissione giudicatrice non devono aver svolto né possono svolgere altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta. Ad affermarlo è il TAR Puglia (Lecce) Sez. II, 29 giugno 2017, n. 1074.

La situazione di incompatibilità

I giudici amministrativi pugliesi hanno chiarito che la preventiva redazione dell’atto inditivo della gara è tale da determinare la situazione di incompatibilità che la norma sopra richiamata ha inteso scongiurare. E’ infatti evidente la finalità, perseguita dall’art. 77, comma 4, d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, di evitare che uno dei componenti della Commissione, proprio per il fatto di avere svolto in precedenza attività strettamente correlata al contratto del cui affidamento si tratta, non sia in grado di esercitare la delicatissima funzione di giudice della gara in condizione di effettiva imparzialità e di terzietà rispetto agli operatori economici in competizione tra di loro.

>> CONSULTA LA SENTENZA DEL TAR PUGLIA (LECCE) 29 GIUGNO 2017, n. 1074.

>> Consulta lo Speciale sul NUOVO CODICE APPALTI.

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