Pagamenti alle imprese, l’Italia è ultima in Europa

Scicli è il Comune più lento della Penisola con 658 giorni: Ma il Tesoro contesta i numeri

La Stampa
11 Dicembre 2017
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A pagare e morire c’è sempre tempo. Il detto viene preso alla lettera dallo Stato italiano. I tempi di pagamento della nostra Pubblica amministrazione sono i più lunghi d’Europa, insieme a quelli del Portogallo. Peggio di noi fa solo la Grecia, che però in questi anni ha avuto bisogno di due salvataggi finanziari e ha subito una crisi economica pesantissima. Se in Francia una fattura mediamente viene pagata in 57 giorni e in Spagna in 78, in Italia bisogna attenderne 95. Impietoso il confronto con i paesi più virtuosi: Germania 23 giorni, Regno unito 22, Finlandia 22.
La questione è sotto la lente di Bruxelles già da tempo. La prima lettera della Commissione Ue all’Italia sull’argomento risale al giugno 2014. All’epoca, secondo i dati in possesso di Bruxelles, la Pa italiana pagava a 170 giorni beni e servizi e addirittura a 210 i lavori pubblici. Da allora la situazione è significativamente migliorata, i tempi sono praticamente dimezzati grazie alla riforma della pubblica amministrazione. Ma ancora non basta: secondo le norme Ue le amministrazioni pubbliche dovrebbero pagare a 30 giorni. E solo «in circostanze molto.

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