Legge di stabilità: entro domani approvazione alla Camera

Alla fine la legge di stabilità 2015 ce l’ha fatta ad arrivare sotto l’albero di Natale italiano. La ‘manovra’, aspramente contestata da più parti ma fortemente voluta dal Governo Renzi, ha ottenutolo scorso weekend il suo via libera al Senato (162 sì e 37 no) e, dopo l’approvazione senza voto di fiducia anche da parte della Commissione Bilancio della Camera, oggi ri-approda a Montecitorio dove entro domani riceverà l’ok definitivo.

IL TESTO DEFINITIVO DEL DDL STABILITÀ APPROVATO IN SENATO

“Abbiamo appena dato il via libera in commissione Bilancio alla legge di stabilità dopo le modifiche apportate al Senato, adesso può approdare in Aula per l’ok definitivo. Ringrazio maggioranza e opposizioni per il confronto, spesso duro, ma sempre costruttivo che non ci ha però impedito di consegnare il testo all’Aula nei tempi rispettati“, ha detto Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, a conclusione dei lavori sulla legge di Stabilità.

Delle circa 130 proposte di modifica presentate in Commissione, 50 sono state dichiarate inammissibili, le altre respinte. “Nel 2015 i conti pubblici miglioreranno e questo consentirà di dimostrare ai partner europei e ai mercati che l’Italia è un Paese affidabile – ha dichiarato ufficialmente il Ministro dell’Economia Padoan – Allo stesso tempo, con questa legge di stabilità, abbiamo messo in campo un significativo abbattimento delle tasse che ha pochi precedenti nella storia del Paese, il sostegno allo sviluppo, le risorse per il mercato del lavoro, il finanziamento degli ammortizzatori sociali e degli interventi per l’innovazione“.

In particolare, con gli emendamenti approvati al Senato sono stati rafforzati gli aspetti della manovra legati alle politiche per il sostegno alle imprese, alle famiglie e al sociale, al settore della sanità e a quello della scuola. Voglio ricordare il credito d’imposta in favore dei lavoratori autonomiche non si avvalgono dei lavoratori dipendenti e quindi non avrebbero potuto beneficiare dello sgravio irap. Per il settore dell’autotrasporto, sono ripristinate le agevolazioni fiscali sul gasolio con un effetto di 270 milioni di euro annui. Si introduce poi un credito d’imposta per le Casse previdenziali nel limite di 80 milioni di euro a decorrere dal 2016, finalizzato a favorire gli investimenti a lungo termine“, aggiunge Padoan.

Le ultime modifiche alla Legge di Stabilità approvate in Senato

Election day: a maggio sarà possibile fare un election day con il voto nella stessa giornata di sette Regioni ed oltre mille Comuni con un risparmio valutabile intorno ai 100 milioni di euro.

Tasiniente aumento nel 2015 delle tasse sulla casa (Tasi) prorogando così le misure della legge di stabilità dello scorso anno.

Giochi: anticipata al 2015 la gara del lotto e stop all’aumento del prelievo erariale unico (Preu) con la contestuale riduzione dell’aggio.

Riforma partecipate: la riforma delle partecipate arriverà la prossima primavera. Lo ha comunicato il relatore alla legge di stabilità Giorgio Santini (Pd), sottolineando come nella manovra potrebbero invece arrivare modifiche di “minore entità”.

Le altre novità di rilievo della Legge di Stabilità

  • Il canone Rai sarà congelato nel 2015; i contribuenti pagheranno lo stesso versato nel 2014, al massimo 113,50 euro.
  • lavoratori che non hanno dipendenti potranno beneficiare di un credito d’imposta, per recuperare il taglio dell’Irap previsto sul costo del lavoro.
  • dal 2016 previsto un credito d’imposta per le casse di previdenza e fondi pensione, per gli investimenti infrastrutturali.
  • taglio delle risorse per i patronati viene ridotto a 35 milioni di euro. La riduzione, inizialmente fissata a 150 mln, era scesa a 75 mln alla Camera e ora viene ulteriormente ritoccata.
  • in arrivo anche le norme per definire la cessione della rete elettrica di Fs a Terna. La modifica prevede l’inserimento nella rete di trasmissione nazionale di energia elettrica della rete di trasmissione di proprietà del gruppo Fs, in esito alla sua acquisizione da parte del gestore del sistema di trasmissione nazionale.
  • Gli incentivi all’assunzione dei disabili, previsti dalla legge 68 del 1999, saranno assicurati anche per il prossimo anno. E’ previsto lo stanziamento di 20 milioni, per finanziare le misure che promuovono l’inserimento nel mondo del lavoro dei disabili.
  • in arrivo un investimento di 535 milioni per Poste. Previste anche altre misure di razionalizzazione del servizio di rimodulazione della frequenza settimanale di raccolta e recapito sull’intero territorio

IL TESTO DEFINITIVO DEL DDL STABILITÀ APPROVATO IN SENATO

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