Inpdap, parte la sperimentazione per l’estratto contro online

Si comincia con l’Umbria: a regime ogni cittadino iscritto all’ente potrà visualizzare e stampare da casa la propria posizione assicurativa

l 29 Luglio 2010
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I cittadini iscritti alle gestioni previdenziali Inpdap possono consultare da casa la propria posizione assicurativa semplicemente collegandosi al sito dell’Istituto. Il servizio sarà attivato gradualmente. Per ora la sperimentazione è rivolta ai soli dipendenti di otto enti locali dell’Umbria. Il servizio si estenderà in autunno ai dipendenti di due amministrazioni pubbliche per ogni regione. Nel corso del 2011 la platea degli iscritti che potrà fruire del servizio estratto conto on-line aumenterà fino a raggiungere tutti i pubblici dipendenti.

La sperimentazione in Umbria
L’estratto conto on-line viene sperimentato dai dipendenti di otto enti locali dell’Umbria (sette comuni: Gualdo Tadino, Castiglione Del Lago, Marsciano, Amelia, Montecastrilli, Guardea, Collazzone e l’Azienda Speciale Farmacie Municipali di Terni). L’iniziativa è stata illustrata, prima a livello centrale e poi locale, agli istituti di patronato che l’hanno accolta con interesse, assicurando la consueta collaborazione a vantaggio dei cittadini. Dopo la fase sperimentale in Umbria. Nell’autunno del 2010, saranno individuati, con la collaborazione delle Direzioni regionali, due enti pubblici per ogni regione ai cui dipendenti sarà offerto il servizio di estratto-conto on-line. Nel 2011 tale servizio sarà ulteriormente esteso fino ad interessare tutti i dipendenti pubblici. Tutte le informazioni in proposito saranno pubblicate sul sito www.inpdap.gov.it.

I servizi nel dettaglio
A regime ogni cittadino iscritto all’Inpdap potrà – da casa – visualizzare e stampare la propria posizione assicurativa, così come risulta dalla banca dati dell’Istituto (estratto conto informativo). A questo punto, se necessario, potrà richiedere – tramite internet – alla sede Inpdap di competenza le eventuali modifiche o integrazioni dell’estratto conto (variazioni anagrafiche, dei periodi di servizio, delle retribuzioni, dei periodi riconosciuti). Si tratta di una vera e propria rivoluzione nel rapporto Inpdap – Iscritti. Attraverso il servizio di estratto conto on-line è l’Istituto a muoversi verso il cittadino e non viceversa. Viene anche data all’iscritto la possibilità di visualizzare una simulazione di quello che sarà il tasso di sostituzione tra l’ultimo stipendio e la prima pensione futura. Naturalmente restano invariati i canali “tradizionali” attualmente vigenti per la consultazione della propria posizione assicurativa e l’eventuale inoltro di richieste di variazione. L’iscritto, infatti, per ottenere tali servizi può, previo conferimento di mandato, rivolgersi agli istituti di patronato o recarsi presso la sede Inpdap.

La registrazione
L’iscritto Inpdap, dipendente di uno degli enti pubblici che saranno via via abilitati, può accedere al servizio attraverso un codice personale di accesso (PIN) per garantire la necessaria riservatezza nella fruizione dei servizi in linea. Per ottenere il PIN è sufficiente entrare – dalla home page di www.inpdap.gov.it – in Servizi in linea, Iscritti, Autoregistrazione e seguire le indicazioni del sistema. Una prima metà del codice viene rilasciata automaticamente, l’altra metà viene inviata per posta all’indirizzo di residenza dell’iscritto. Lo stesso PIN, in futuro, consentirà l’accesso anche ad altri “servizi al cittadino”: l’estratto conto on-line è il primo di questi a essere attivato. Un’opportunità per gli iscritti, soprattutto i più giovani. Il servizio di estratto conto on-line consente agli iscritti, soprattutto ai più giovani, che andranno in pensione secondo il regime previdenziale misto o contributivo, di avere un’idea di quella che sarà la propria pensione e di pianificare per tempo le scelte più opportune per il proprio futuro.

Il coinvolgimento degli enti pubblici datori di lavoro
L’Inpdap attiva il servizio di estratto conto on-line direttamente nei confronti dei cittadini iscritti alle proprie gestioni previdenziali, ma l’attivazione avviene con il coinvolgimento degli enti pubblici datori di lavoro. In questo modo garantiamo la necessaria collaborazione fra pubbliche amministrazioni nell’interesse del cittadino, soprattutto per garantire risposte rapide alle richieste di variazione della posizione assicurativa.

Perché la scelta di un’attivazione graduale del servizio Sostanzialmente per due ordini di motivi: in primo luogo, oltre al servizio di consultazione on-line dell’estratto conto previdenziale e alla possibilità di richiederne la modifica via internet, è necessario che l’Inpdap garantisca ai suoi iscritti anche il servizio di tempestiva risposta alle richieste di variazione così pervenute. E’ opportuno, quindi, valutare l’impatto che l’apertura del servizio di estratto conto on-line avrà sulle sedi Inpdap per disporre le necessarie risposte organizzative prima di estendere il servizio a tutti i dipendenti pubblici. In secondo luogo, per le amministrazioni pubbliche più grandi (oltre 1000 dipendenti) è preferibile, per quanto possibile, sistemare le informazioni presenti nella banca dati dell’Istituto attraverso flussi informatici massivi, prima di offrire un servizio di estratto conto on-line ai loro dipendenti, al fine di ridurre il numero delle conseguenti richieste di variazione alle posizioni assicurative.

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