Innovazione: ad agosto le prime installazioni del Wi-Fi voluto dal ministro Brunetta e previsto in 2.808 istituti scolastici

In questi giorni di agosto si stanno realizzando le prime installazioni nell’ambito dell’operazione “Scuole in Wi-Fi”, promossa dai Ministri Brunetta e Gelmini con l’obiettivo di realizzare entro il 2012 reti di connettività senza fili negli edifici del maggior numero possibile di istituti scolastici. La connessione Wi-Fi gratuita riservata alla didattica sarà utile anche per l’utilizzo delle oltre 30.000 Lavagne Interattive Multimediali già istallate.

Il Kit Wi-Fi finanziato dal Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione è composto da uno o più access point per il collegamento alla rete Internet con modalità senza fili (in linea generale un access point consente di coprire con tecnologia Wi-Fi una distanza di circa 100 metri in assenza di particolari barriere; in presenza di muri o altre barriere il segnale garantisce invece una copertura di 30-50 metri), da uno switch qualora necessario per collegare gli access point al router/modem della scuola (ovvero al punto di accesso ad Internet) e infine da collegamenti di rete necessari per connettere gli access point, l’eventuale switch e il router/modem. Tali collegamenti saranno realizzati mediante la posa di cavi dedicati (UTP – Unshielded Twisted Pair) oppure, ove possibile, utilizzando l’esistente rete elettrica grazie all’impiego di specifici adattatori (PLC – Power Line Communications).

Nelle scorse settimane un apposito Comitato istituito presso Palazzo Vidoni ha raccolto ed esaminato le adesioni all’iniziativa, stilando quindi un elenco dei 2.808 istituti scolastici che riceveranno il kit Wi-Fi. Le scuole sono così distribuite a livello regionale: 73 in Abruzzo, 56 in Basilicata, 181 in Calabria, 311 in Campania, 165 in Emilia Romagna, 48 in Friuli Venezia Giulia, 241 nel Lazio, 65 in Liguria, 380 in Lombardia, 89 nelle Marche, 28 nel Molise, 191 in Piemonte, 263 in Puglia, 64 in Sardegna, 209 in Sicilia, 146 in Toscana, 94 in Umbria e 204 nel Veneto. La lista degli istituti interessati è consultabile sul portale Scuolamia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *