Una piattaforma di cooperazione tra enti locali, governi nazionali, organizzazioni non governative e partners sociali islandesi per individuare e gestire i bisogni dei gruppi sociali e degli individui che maggiormente subiscono le conseguenze della crisi economica e finanziaria. La piattaforma monitora le conseguenze sociali ed economiche della crisi (ed il conseguente collasso del sistema bancario) islandese sulla popolazione allo scopo di proporre misure che meglio corrispondano alle loro esigenze e si concentra in particolare sulle esigenze dei minori e degli immigrati. Una fase successiva della sua azione prevede lo sviluppo di una serie di indicatori sociali, in particolare in termini di reddito, fattori sociali ed educativi, relativi alla salute, alla demografia ed al mercato del lavoro. Questi indicatori, che dovranno essere finalizzati nel maggio 2011, daranno informazioni sullo stato del welfare in Islanda oltre ad una serie di dati che potranno essere comparati con gli altri paesi appartenenti alla Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo. L’Associazione dei poteri locali d’Islanda partecipa attivamente alla piattaforma.
Enti locali islandesi cooperano per contrastare le conseguenze della crisi sulle fasce deboli
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