Energia solare; Puglia al top, per impianti supera la Cina

161 Mw contro i 160 della Cina, secondo uno studio della Confartigianato

l 19 Luglio 2010
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Spetta alla Puglia il primato della maggior produzione di elettricità da solare, seguita da Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte. Ed è sempre la Puglia la regione che lo scorso anno ha maggiormente incrementato la produzione da impianti fotovoltaici, con 72 gigawattora in più pari ad oltre un terzo dell’intera crescita (37,3%),seguita dalla Lombardia e dal Piemonte. Non solo: nel confronto internazionale la piccola Puglia batte addirittura il gigante Cina per potenza di impianti solari installati, 161 mw contro i 160 cinesi. E’ quanto emerge da un’indagine dell’ufficio studi della Confartigianato. Ma è l’Italia stessa ad occupare una posizione di primissimo piano sul fronte dei pannelli solari. Sulla base dei dati 2009 dell’European PhotoVoltaic Industry Association (Epia), l’Italia é infatti il secondo mercato al mondo nel fotovoltaico con il 9,9% della potenza installata nell’anno, dietro alla Germania che da sola rappresenta il 51,6% del mercato mondiale. Inserendo nel ranking mondiale il Mezzogiorno e il Centro Nord, emerge che le due aree del nostro Paese ricoprono entrambe una posizione di rilievo nel mercato mondiale collocandosi, rispettivamente,  al quarto e al sesto posto della classifica: i422 Mw del Centro Nord sono pari al 5,7% del mercato mondiale; i 289 Mw installati nel Mezzogiorno, sono pari al 3,9% del mercato mondiale pari alla potenza installata in Francia, Spagna ePortogallo messi insieme. Così, sempre nel confronto internazionale, si osserva che nel 2009 la Puglia ha registrato una potenza installata di impianti fotovoltaici (161 Mw) pari a quella di tutta la Cina (160 Mw). L’incremento registrato in Lombardia (77 Mw) è superiore a quello dell’intera Spagna (69 Mw). L’energia verde è anche fonte di occupazione e ottimo traino di ripresa: sempre secondo l’ufficio studi Confartigianato, nel primo trimestre 2010, anche dopo un anno di forte recessione, il settore delle imprese potenzialmente interessate alle fonti rinnovabili registra una crescita del 2,7%, più accentuata nel Mezzogiorno (+4,1%) e nel Centro (3,6%) mentre nel Nord la crescita è robusta ma con uno spunto minore (1,5%). Nel primi tre mesi in Italia vi sono poi 86.079 aziende (prevalentemente imprese di installazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione), potenzialmente interessate dalle fonti rinnovabili, con una stima di 332.293 occupati e una dimensione media per impresa di 3,9 addetti.

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