Ecolamp, nuova campagna per la raccolta differenziata delle lampade a basso consumo

Le lampade fluorescenti a basso consumo energetico, di cui ogni anno in Italia vengono vendute circa 130 milioni di pezzi, sono conosciute per la notevole efficienza luminosa e per la lunga durata, nettamente superiori rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza (la cui produzione e importazione cesserà entro la fine del 2012), ma poco note per la caratteristica peculiare di essere riciclabili al 95%.
Per tale motivo vanno raccolte separandole dagli altri rifiuti, e quindi trattate in appositi impianti dove vengono recuperati vetro, metalli, plastiche ed anche il mercurio, metallo nocivo se disperso nell’ambiente.
In risposta a questa problematica, che coinvolge istituzioni, imprese e i cittadini, giunge la decisione di Ecolamp, Consorzio per il Recupero e lo Smaltimento di Apparecchiature di Illuminazione, di dare il via, da lunedì 16 maggio, alla prima campagna di comunicazione di massa per la sensibilizzazione verso la raccolta differenziata delle lampade fluorescenti esauste (lampade a risparmio energetico e cd. tubi al neon) ed evidenziare i vantaggi ambientali che ne derivano.
L’iniziativa promossa da Ecolamp è stata ideata dall’agenzia di relazioni pubbliche Conca Delachi e sarà sviluppata attraverso una campagna multimediale su stampa, radio, web e unconventional media da Officine Mondadori.
La partnership tra Ecolamp e Mondadori, gruppo con una storia editoriale di notevole riguardo e con un bacino di utenti molto ampio, nasce da uno degli obiettivi per eccellenza che caratterizzano l’attività del Consorzio italiano ovvero coinvolgere quanti più cittadini sulle possibilità di conferimento delle lampade fluorescenti esauste:

  • restituendole presso i punti vendita, al momento dell’acquisto di nuove lampadine, in rapporto di 1 contro 1 (Decreto Ministeriale 65/10).
  • portandole presso le isole ecologiche comunali, dove sono collocati gli appositi contenitori del Consorzio.

Attraverso questa iniziativa Ecolamp vuole in particolare favorire la prima modalità, che, pur essendo la più comoda per i cittadini, è ancora poco conosciuta, favorendo concretamente l’attuazione del ritiro 1 contro 1 presso la Distribuzione.
La tutela dell’ambiente è una parte fondamentale nella corporate social responsibility della Mondadori che sostiene e supporta l’impegno di Ecolamp mettendo a disposizione le potenzialità mediatiche del Gruppo: un approccio educational con un linguaggio caldo e vicino alle esigenze del cittadino realizzato sulle testate in target, con approfondimenti editoriali sui siti web (Donna Moderna e TGCOM) e radio come 101 e Kiss Kiss.
Vero fulcro del progetto, le librerie Mondadori. Ecolamp propone, infatti, un’originale attività sul territorio, utilizzando come media le vetrine delle librerie e un milione di shopper, riportanti il vademecum della corretta raccolta differenziata delle lampade a basso consumo, che saranno distribuite presso i 32 punti vendita Mondadori Retail, tra cui quelli di Milano, Roma, Torino, Padova, Brescia, Genova, Bologna, Napoli, Firenze e Palermo e i 489 punti vendita franchising.
Inoltre, Ecolamp, organizzerà una conferenza stampa il 10 giugno a Roma, presso la Residenza di Ripetta, durante la quale presenterà i risultati di un’indagine sull’attitudine e conoscenza degli italiani in merito alla raccolta e il riciclo dei rifiuti elettrici ed elettronici, con particolare riferimento al ritiro 1 contro presso i punti vendita, entrato in vigore dallo scorso 18 giugno del 2010.
Moderatore della conferenza sarà Fabrizio D’Amico, Direttore Generale del Consorzio, che avrà come ospite speciale Giorgio Mulé, Direttore di Panorama.
L’evento sarà anche l’occasione per presentare ufficialmente la nuova applicazione per smartphone e tablet ideata da Ecolamp che consente, attraverso un sistema di geolocalizzazione, di trovare l’isola ecologica più vicina alla propria posizione.
Tra i propri soci fondatori Ecolamp annovera le maggiori aziende, nazionali e internazionali, del settore illuminotecnico, che operano nel mercato italiano: Philips, Osram, General Electric, La Filometallica, Leuci e Sylvania, cui si sono aggiunte altre delle più rappresentative imprese del settore. Al Consorzio aderiscono più di 140 produttori di apparecchiature d’illuminazione.
Dalla fine del 2008 ad oggi Ecolamp ha già raccolto e avviato al riciclo oltre 2,6 tonnellate di lampadine a basso consumo e tubi fluorescenti.

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