Codice appalti e concessioni: le proposte di Linee guida attuative dell’’ANAC

Il Consiglio dell’ANAC lo scorso 21 giugno ha approvato cinque proposte di Linee guida attuative relative al nuovo Codice Appalti, precedentemente sottoposte a consultazione pubblica presso il sito dell’Autorità. Due di esse sono state trasmesse al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al fine dell’adozione del decreto ministeriale di competenza: si tratta delle Linee guida sul “Direttore dei Lavori: modalità di svolgimento delle funzioni di direzione e controllo tecnico, contabile e amministrativo dell’esecuzione del contratto (art. 111, comma 1, del Codice)” e di quelle sul “Direttore dell’esecuzione: modalità di svolgimento delle funzioni di coordinamento, direzione e controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto (art. 111, comma 2, del Codice)”.

Per le altre, in considerazione della rilevanza generale delle determinazioni assunte, si attende il parere del Consiglio di Stato, della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato della Repubblica, e della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati. Ci si riferisce qui a “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni (art. 31 del Codice)”, “Offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95 del Codice)”, “Servizi di ingegneria e architettura (artt. 23, 24 e 157 del Codice)”. La pubblicazione degli atti definitivi avverrà dopo l’acquisizione dei pareri richiesti.

L’obiettivo dell’ANAC è dichiaratamente quello di completare questa prima fase di attuazione con l’approvazione di dieci linee guida complessive entro l’estate. al momento si è vicini al raggiungimento della metà del percorso prefigurato.

Qui disponibili:
>> la proposta di Linee guida per Responsabile unico del procedimento (RUP);
>> la Relazione AIR esplicativa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *