Attuazione PNRR: la Commissione europea riconosce la svolta su PA e lavoro pubblico

Questa settimana la Commissione europea ha fornito il suo via libera all’erogazione all’Italia della seconda rata da 21 miliardi di euro per aver raggiunto tutti gli obiettivi PNRR (Recovery Plan) previsti al 30 giugno 2022.
Secondo la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, l‘Italia continua a dar prova di un “considerevole slancio riformatore” in settori strategici fondamentali. Von der Leyen ha citato in particolare la riforma della Pubblica Amministrazione. Una riforma “davvero di ampio respiro – è il giudizio della Commissione – volta a migliorare la capacità amministrativa, sia a livello centrale sia locale, in termini di capitale umano (per quanto riguarda la selezione del personale, le competenze, lo sviluppo di carriera e la valutazione)”.

Come si legge nel comunicato emesso dal Dipartimento Funzione pubblica, il presidente della Commissione ha anche confermato che l’istituzione europea continuerà ad accompagnare l’Italia in questo percorso.
Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, ha espresso “grande soddisfazione” per il riconoscimento dello sforzo riformatore su PA e lavoro pubblico: “Serietà, condivisione, rispetto degli impegni, responsabilità. Mi sembra il miglior lascito politico per il prossimo Governo”.

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