Premi gestione ambientale: una società napoletana tra i vincitori

Sei organizzazioni si sono aggiudicate i premi del sistema europeo di ecogestione e di audit (European Eco-Management and Audit Scheme – EMAS) per l’eccellenza nella gestione ambientale. I vincitori sono stati proclamati nel corso di una  cerimonia di premiazione tenutasi a Bruxelles. I premi per l’ambiente sono attribuiti ogni anno dalla Commissione, fin dal 2000, ad aziende private e organismi pubblici che si distinguono per i risultati conseguiti in campo ambientale. I premi per il 2010 volevano essere un riconoscimento per l’uso efficiente delle risorse, tema che include il consumo di acqua e di energia, la produzione di rifiuti e le emissioni di CO2 Quest’anno si è raggiunto il record di partecipazione, con 42 organismi in lizza, provenienti da 15 paesi europei. I sei vincitori sono stati scelti da una giuria composta da sei esperti nel campo della gestione ambientale e dell’uso efficiente delle risorse.
I premi sono stati assegnati come segue:
Micro-organizzazioni: Soc. Coop. Dog Park a r.l. (Italia)
Quest’associazione di beneficienza con sede a Napoli si occupa di cani randagi e abbandonati, offrendo loro un rifugio, assistenza quotidiana e cure mediche. La giuria ha apprezzato il modo con  cui questa organizzazione fa un uso efficiente delle risorse, riducendo ad esempio del 30% il consumo d’acqua necessaria per le attività quotidiane di pulizia degli animali e del canile e riutilizzando la carta da ufficio come lettiera nelle cucce. Dog Park usa inoltre la tecnologia fotovoltaica per trasformare la luce solare in elettricità.
Piccole organizzazioni: Ecoprint AS (Estonia)
La tipografia, che ha sede nella contea di Tartu, si prefigge di sviluppare la “stampa ecologica”, il primo servizio di stampa rispettoso dell’ambiente nel mercato estone. Tra gli ottimi risultati conseguiti spiccano l’uso dell’acqua piovana nel sistema di bagnatura, che si ritiene faccia consumare ben 60% in meno d’acqua, una riduzione del 44% della carta da ufficio e risparmi energetici dovuti all’impiego dell’energia eolica e solare.
Organizzazioni di medie dimensioni: Oxfam-Solidarité (Belgio)
Oxfam-Solidarité presta aiuto a oltre 25 paesi mediante gli incassi dei propri negozi di prodotti alimentari e di artigianato. L’organizzazione prolunga la vita dei vecchi computer offrendo un servizio di riutilizzo e riciclaggio. Più del 40% dei computer raccolti sono riparati e venduti in negozi di seconda mano, mentre quelli che non possono essere riparati vengono smontati, se ne riutilizzano alcune parti e il resto è inviato al riciclaggio. Oxfam-Solidarité ha usato in due anni il 20% in meno di carta e ha ridotto del 10% le emissioni di CO2 generate dai trasporti rivedendo la pianificazione e gli itinerari delle missioni.
Grandi organizzazioni: Mahou S. A. (Spagna)
“Crescere senza far crescere l’impatto ambientale”: ecco il motto di questo produttore di birra spagnolo. Il gruppo Mahou-San Miguel, che produce più dell’80% della birra spagnola esportata, ha ridotto i rifiuti da discarica di oltre il 90% grazie ad un maggiore ricorso alla raccolta differenziata. Il sistema di gestione dell’energia, abbassando il fabbisogno di calore e ricorrendo al biogas come fonte alternativa di combustibile, ha permesso di ridurre di oltre il 45% le emissioni di CO2 negli ultimi dieci anni.
Enti pubblici:
Piccole organizzazioni: Hochschule für nachhaltige Entwicklung Eberswalde (Germania)
L’università di scienze applicate di Eberswalde è specializzata nello sviluppo sostenibile delle zone rurali. L’università è stata premiata per l’impiego di tecnologie informatiche “verdi”, ossia per avere scelto computer e server in base al loro consumo di energia e alla possibilità di essere smontati e riciclati. Questa organizzazione si è inoltre distinta per avere lanciato appalti verdi per l’acquisto di materiale e attrezzature per ufficio, per essersi dotata di un sistema di riscaldamento a pellet e per l’uso di elettricità verde e pannelli solari. È inoltre attenta a sensibilizzare gli studenti sulle questioni inerenti alla sostenibilità.
Grandi organizzazioni: Sandwell Homes (UK)
Sandwell Homes è un’organizzazione di edilizia popolare con sede a West Bromwich, nelle West Midlands, che offre servizi di gestione, riparazione e manutenzione a circa 30 000 alloggi di proprietà comunale. Questa organizzazione, oltre a ridurre il consumo di energia e l’impiego di materie prime nelle case che gestisce, utilizza pannelli solari e cellule fotovoltaiche per coprire una parte del proprio fabbisogno energetico. L’impegno degli inquilini è incoraggiato mediante il progetto “Eco-champions” e gli esempi di buone pratiche sono condivisi su un sito web ecologico.
EMAS
EMAS è uno strumento di gestione per le imprese e le organizzazioni che consente di valutare, comunicare e migliorare le prestazioni ambientali. Le imprese possono tagliare i costi consumando meno risorse, come l’energia e l’acqua, e riducendo al minimo l’uso e i rifiuti di materiali. Il sistema EMAS è stato istituito nel 1995. Oggi vi sono registrate più di 5 200 organizzazioni con oltre 7 500 siti. Il sistema è stato da poco rivisto, per ridurne i costi e la burocrazia, ad esempio grazie all’introduzione di strumenti come EMASeasy, e permettere la partecipazione di organizzazioni stabilite fuori dell’Unione europea.

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