Più facili le ordinanze anti-neve

Fonte: Il Sole 24 Ore

MILANO – Potrebbe allargarsi ad altre zone l’obbligo di circolare per tutto il periodo dal 15 novembre al 31 marzo con pneumatici invernali montati o con a bordo le catene da neve: i disagi che soprattutto al Nord e in tutte le zone montane del paese si sono verificati durante le nevicate degli ultimi anni spingono gli enti proprietari di strade ad avvalersi della facoltà di imporre quest’obbligo introdotta dalla riforma del Codice della strada (legge 120/10) ad agosto. Che il problema sia sentito lo dimostra il fatto che già nel novembre 2004 la provincia di Genova adottò un analogo provvedimento, seguita via via da altre province del Nord e dai gestori di molti tratti autostradali di montagna. Ordinanze che furono ridimensionate dal ministero delle Infrastrutture, perché il Codice della strada non prevedeva esplicitamente si potessero imporre simili obblighi. Quindi di fatto le sanzioni per i trasgressori (78 euro) potevano scattare solo quando la strada era effettivamente innevata (ossia quando era imposto l’uso di catene o gomme specifiche). Con la riforma, ordinanze del genere si possono emanare, anche se in questo primo periodo di applicazione resta il problema di come renderle note con segnali, che sono imposti dal codice ma non esistono ancora (si veda «Il Sole-24 Ore» di ieri»). A prescindere dalle questioni giuridiche, però, è sempre bene avere almeno un paio di catene nel bagagliaio. Per non rischiare di restare bloccati al freddo e per non mandare in tilt la viabilità: l’inverno scorso, proprio la zona milanese andò in crisi perché molti veicoli finirono di traverso durante una nevicata, bloccando le strade per ore. Le catene sono consigliabili soprattutto per chi arriva da zone più calde, dove raramente la temperatura scende sotto la soglia (sette gradi) che rende convenienti le gomme invernali. È però bene esercitarsi a montare le catene a casa, in condizioni di tranquillità. Quanto alle gomme invernali, montarle solo sulle ruote motrici non è vietato, ma è pericoloso: decisamente meglio averne quattro. In ogni caso, non sono ammesse le “calze da neve”, cioè i cerchi di tessuto speciale con cui si possono avvolgere le ruote motrici: sono facilissime da montare, ma non danno garanzie di durata e per questo non sono considerate mezzi antisdrucciolevoli dal codice, come invece sono le catene.

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