In Puglia Legambiente premia i “comuni ricicloni”

In Puglia il 59% dei rifiuti urbani prodotti è ancora smaltito in discarica mentre la differenziata resta ferma a percentuali ancora troppo basse. E’ il grido di allarme contenuto nella VI Edizione di “Comuni Ricicloni Puglia”, il Rapporto regionale di Legambiente sullo stato della raccolta differenziata presentato oggi a Bari dal presidente di Legambiente Puglia, Francesco Tarantini, dal presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, dall’assessore regionale all’Ambiente, Lorenzo Nicastro e da Nicola Giorgino, sindaco del Comune di Andria, premiato dagli ambientalisti. Nell’edizione 2013 sono quattro i comuni che hanno ricevuto il riconoscimento di Legambiente per aver avviato un modello di gestione dei rifiuti orientato al recupero, con oltre il 65% di raccolta differenziata. Quest’anno svetta al primo posto della classifica generale il comune barese di Rutigliano. Nel 2012 il Comune con 18.157 abitanti ha superato decisamente il limite minimo del 65% di RD imposto dalla legge nazionale, con una percentuale media del 79,7%. Segue immediatamente il Comune di Monteparano che, piazzandosi al secondo posto con il 70,3% nel 2012, perde il primato mantenuto per tre anni consecutivi. Al terzo posto il Comune di Cellamare (Bari), con 5.827 abitanti, che raggiunge il 70% nel 2012 e, infine, Troia (Foggia), con il 65,9% di RD nel 2012.

Sono quindici i comuni a cui è stato assegnato il Premio di Seconda Categoria, per aver raggiunto nel 2013 la media percentuale pari o superiore al 57% e/o al 65%, raggiungendo rispettivamente l’obiettivo di piano regionale e/o quello della normativa nazionale fissati per il 2012: Casalnuovo Monterotaro (71,3% RD), Roccaforzata (69,5% RD), Casalvecchio di Puglia (69,4% RD), Torre Santa Susanna (69% RD), Canosa di Puglia (68,7% RD), Erchie (67,9% RD), Andria (66,8% RD), Mola di Bari (65,4% RD), San Pancrazio Salentino (64,7% RD), Ostuni (63,4% RD), Ginosa (61,8% RD), Mesagne (61,1% RD), San Michele Salentino (61,1% RD), Latiano (57,9% RD), San Severo (57,2% RD).

Diciassette comuni hanno ricevuto la Menzione Speciale Start Up per aver avviato sistemi di raccolta differenziata innovativi, riuscendo ad ottenere, almeno in uno dei primi sei mesi del 2013, percentuali superiori al 50% di RD: Motta Montecorvino (Fg), Laterza (Ta), Fasano (Br), Sava (Ta), Crispiano (Ta), San Ferdinando di Puglia (Fg), Cassano delle Murge (Ba), San Vito dei Normanni (Br), Triggiano (Ba), Montemesola (Ta), Anzano di Puglia (Fg), Putignano (Ba), San Pietro Vernotico (Br), Francavilla Fontana (Br), Oria (Br), Monteleone di Puglia (Fg), Margherita di Savoia (Fg).

(Fonte: Ansa)

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