Giornata europea del turismo: promossi itinerari culturali

La Commissione europea, il Parlamento europeo, gli Stati membri e il Consiglio d’Europa sono pronti a rafforzare la loro collaborazione nell’ambito della promozione degli “Itinerari culturali”. È questo il messaggio chiaro lanciato dai principali operatori europei del settore turistico riuniti ieri a Bruxelles, dove la Commissione sta celebrando la Giornata europea del turismo in concomitanza con la Giornata mondiale del turismo. Dall’entrata in vigore del Trattato di Lisbona il 1° dicembre 2009, l’Unione europea ha assunto il compito di promuovere da un lato la competitività e lo sviluppo sostenibile e di qualità del proprio settore turistico e dall’altro la visibilità dell’Europa quale eccellente destinazione turistica.
Gli itinerari culturali europei, che sono il tema della Giornata europea del turismo di quest’anno, sono un prodotto turistico veramente paneuropeo e possono svilupparsi fino a diventare un pacchetto completo, a beneficio sia dell’industria che dei cittadini europei. Possono inoltre contribuire a ridurre la concentrazione dei turisti in un numero limitato di siti e a superare la stagionalità proponendo un nuovo modello di turismo e rafforzando la cittadinanza europea attraverso la scoperta del nostro patrimonio comune. Esempi di itinerari culturali sono: l’itinerario lungo l’ex cortina di ferro, la rotta dei Fenici, le rotte dell’olivo, la Via Francigena, ecc. L’Unione europea può contribuire alla diversificazione dell’offerta e ad incentivare i flussi intraeuropei sviluppando prodotti turistici tematici su scala europea.
A margine della conferenza, il vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani ha svolto un’azione di mediazione tra alcuni Stati membri dell’UE che ha portato alla firma dei due protocolli di intesa a seguire che prevedono la partecipazione congiunta ad alcune attività di carattere turistico:

  • Italia e Francia hanno firmato un protocollo, che potrebbe presto essere firmato anche da RU e Svizzera, che le impegna a sviluppare una strategia comune a lungo termine per la tutela e la promozione degli itinerari culturali, partendo dalla “Via Francigena”, antica via di pellegrinaggio che collegava Canterbury a Roma.
  • Spagna, Italia e Francia hanno anche raggiunto un accordo su un logo, denominato “European passion”, per la commercializzazione congiunta della loro offerta turistica sui mercati dei paesi BRIC.

Per maggiori informazioni sugli itinerari culturali:
http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/index_en.htm
http://www.coe.int/t/dc/files/Events/itineraires/default_en.asp

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *