Delega fiscale ufficialmente in vigore

La delega fiscale è ufficialmente in vigore. Il provvedimento (legge 11.3.2014, n. 23), che dovrebbe ridisegnare il fisco da qui in avanti, ha effetto completo a partire da ieri, 27 marzo, così come stabilito dalla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Arriva, dunque, al termine del suo cammino un testo che è entrato in Parlamento tre anni or sono, subendo pesanti modifiche con il passaggio dei vari governi che si sono succeduti e, ora, infine, viene varato in maniera ufficiale.
In realtà, trattandosi di una legge delega, il suo percorso è appena all’inizio: è anche per questo che è stato fissato un timing serrato per l’attuazione completa di tutte le sue disposizioni, che riguardano svariati settori della fiscalità nazionale e delle politiche tributarie. Obiettivo: rendere il tutto funzionante e operativo entro l’agosto 2016, cioè a 30 mesi esatti dall’approvazione avvenuta nello scorso febbraio.

Una su tutte, naturalmente, la riforma del catasto che, nella sua modifica più rilevante, vedrà modificare i criteri di calcolo della rendita catastale, con l’unità di misura in via di sostituzione, dai vani singoli ai metri quadrati. Obiettivo,è quello di avere una più capillare mappatura degli edifici, principalmente di quelli sfuggiti al catasto, e insieme, garantire una fiscalità più equa. Obiettivi che, naturalmente, dipendono dai decreti legislativi che saranno adottati dal governo, il quale si è dato fino a cinque anni per il completamento della nuova legge inerente il censimento delle abitazioni.

Quindi, tra le altre misure contenute nella delega fiscale, si trovano i nuovi strumenti di lotta all’evasione e di semplificazione fiscale, a partire dalla fatturazione elettronica e dal 730 precompilato.
Novità in arrivo anche per i redditi d’impresa, che saranno tassati tramite un’aliquota progressiva collegata all’Ires, mentre sono in arrivo nuove misure per contrastare la diffusione dei giochi d’azzardo e per inasprire i divieti sulla pubblicità nei luoghi pubblici.
Il cammino del governo, ora, è quello di presentare nel prossimo mese di aprile una prima relazione al Parlamento sull’avvio dell’attuazione della delega fiscale, mentre il primo decreto attuativo con importanti elementi di novità pronti a generare i propri effetti è atteso entro la pausa estiva.

(Fonte: LeggiOggi)

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