Def, via libera di Camera e Senato al rinvio del pareggio di bilancio al 2018

L’Aula del Senato ha approvato la risoluzione che prevede lo slittamento al 2018 del pareggio di bilancio, introdotto dal Governo con la Nota di aggiornamento al Def. Per il via libera era necessaria la maggioranza assoluta (161), i voti favorevoli sono stati 167, i voti contrari 112, 1 astenuto. I verdiniani, secondo quanto viene riferito, hanno votato contro. Stamane, l’Aula della Camera aveva approvato con due votazioni l’autorizzazione al governo a rinviare il pareggio di bilancio e la risoluzione di maggioranza sulla nota di aggiornamento al Def 2015. Nella primo scrutinio, a maggioranza assoluta, i sì sono stati 342, i no 156, nel secondo, a maggioranza semplice, si sono registrati 339 voti favorevoli, 159 contrari e 6 astenuti.

Nella discussione parlamentare è intervenuto il sottosegretario all’Economia, Paola de Micheli, che durante il dibattito sulla nota di aggiornamento ha precisato: “Il governo è impegnato e si impegna a neutralizare tutte le clausole di salvaguardia”. “Ritengo doveroso fugare i dubbi al riguardo”, ha sottolineando per “replicare alle critiche sentite” durante gli interventi. Impostazione confermata al Senato dal vice ministro, Enrico Morando: “Noi abbiamo intenzione di neutralizzare totalmente le clausole di salvaguardia per il 2016”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *