Dalle rinnovabili 13 mld il fatturato e 140 mila occupati

Oltre 140.000 occupati, benefici dal taglio delle emissioni di CO2 pari a un risparmio per il Paese di circa 21 milioni di euro, e la presenza di almeno una fonte rinnovabile in 7.000 comuni su 8.000. Questi numeri che girano intorno alle energie da fonti rinnovabili in Italia.

– SETTORE: Alla fine del 2010- secondo i dati forniti dal presidente del Gse (Gestore servizi energetici) il 15 febbraio 2011 – ”le prime stime” parlano di una ”potenza totale installata delle energie rinnovabili in Italia” che ha ”superato i 30 Gw (Gigawatt)”. Con un incremento per il fotovoltaico di oltre il 160% e di circa il 20% per l’eolico.

– FATTURATO: In due anni il fatturato del settore delle nuove rinnovabili – che esclude idroelettrico e geotermia – e’ cresciuto di piu’ del doppio passando dai 5 miliardi del 2008 agli oltre 13 miliardi del 2010 (8,6 nel 2009).

– IMPATTO SU BOLLETTA: L’impatto sulla bolletta e’ dell’1,6%, equivalenti a 0,60 euro al mese (800 milioni di euro nel 2010). E secondo l’ultimo rapporto di Legambiente le rinnovabili sono presenti in 7.000 comuni su 8.000.

– OCCUPAZIONE: Tra il 2009 e il 2010 – in base alle stime di Nomisma energia – il campo delle fonti rinnovabili ha creato oltre 20.000 posti di lavoro. Attualmente il settore rinnovabili conta 120.000 occupati tra diretti e indotto (riparametrate su circa 44.000 famiglie). E potrebbero diventare circa 250.000 – secondo uno studio dell’universita’ Bocconi – se l’Italia raggiungera’ l’obiettivo del 17% di energia da fonti rinnovabili fissato dall’Ue al 2020.

– FOTOVOLTAICO: Ad oggi sono in funzione – secondo Asso energie future – pannelli fotovoltaici per oltre 3 Gw (Gigawatt) di potenza. Da qui a giugno si arrivera’ a 4,7 Gw installati.

– EOLICO: Questo settore ha prodotto oltre 4.898 megawatt di energia con 294 impianti a fine 2009. – BIOMASSE: La conversione in energia degli scarti organici dell’agricoltura ha raggiunto la potenza complessiva cumulata di oltre 2.019 megawatt (419 impianti).

TAGLIO EMISSIONI: Il risparmio in termini di emissioni di CO2 (anidride carbonica), tenendo conto che per ogni chilowattora (Kwh) prodotto dal sistema fotovoltaico si evita l’emissione di 0,64 chilogrammi di CO2, e’ di circa 22.080.000 di euro all’anno per lo Stato.

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